Del 23 Marzo 2024 alle ore 16:57
Accordo tra Milani e Perissa. Il primo fa un passo indietro e diventa viceresponsabile nazionale organizzazione
ROMA – Alla fine il congresso romano di Fratelli d’Italia si è risolto con un accordo. Massimo Milani, legato a Fabio Rampelli, ha fatto un passo indietro e ha consegnato la guida del partito capitolino al deputato Marco Perissa: “Tendo la mano e affido a lui il compito di continuare a ricostruire una comunità militante forte. È un obiettivo grande, continueremo a farlo insieme. Non sarai solo, avrai tutta la classe dirigente al tuo fianco”. L’annuncio è stato accolto da un grande e prolungato applauso dei presenti. Milani ricoprirà l’incarico di viceresponsabile nazionale dll’organizzazione di FdI. “I nemici non sono dentro il nostro partito ma sono fuori”, ha incalzato Milani, che ha portato lo sguardo al 2026: “Abbiamo l’ambizione di vincere le comunali. Abbiamo il tempo per costruire un’alternativa credibile. Non c’è alcuna divisione in Fratelli d’Italia, c’è una classe dirigente che si è costruita sul campo e non sui social come accade negli altri partiti”, ha concluso Milani.
PERISSA: DA MILANI SCELTA DI CORAGGIO, SCONTRO MAI ESISTITO
“Non ho mai pensato che questo congresso fosse uno scontro. Le parole di Massimo non rappresentano un ritiro, ma una scelta di coraggio che mette nelle condizioni di sentirmi ancora più responsabile“, ha detto Marco Perissa, deputato e futuro coordinatore romano di Fratelli d’Italia, intervenendo al congresso capitolino di FdI. Il suo intervento segue quello dello sfidante Massimo Milani, che poco fa ha annunciato il ritiro della sua candidatura. Con Milani “ci conosciamo da 30 anni: non è mai stato un congresso di scontro. Il senso di responsabilità che anima la nostra classe dirigente mette al centro l’interesse del partito prima di quello personale”, ha concluso Perissa.
RAMPELLI: BASTA CON I GABBIANI, APPARTENGONO A ORNITOLOGIA
I gabbiani? “Hanno a che fare con l’ornitologia e non con la politica”. Taglia corto il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, rispondendo ai cronisti durante il congresso romano di FdI.
Alla fine si è trovato un accordo e il ‘suo’ Massimo Milani si è ritirato per lasciare la guida del partito capitolino al deputato Marco Perissa. Un motivo in più per Rampelli per ribadire che dentro il partito non ci sono correnti: “Ci sono diverse sensibilità figlie anche della logica elettorale. Con il sistema delle preferenze attorno ai candidati nascono dei gruppi umani”.
Umani, appunto, e non animali: “Basta con questi gabbiani. Non c’è nessuna corrente dentro di FdI e non esiste la corrente dei gabbiani”. Poi la promessa: “Se anche un giorno ambissi a fare una corrente non la chiamerei mai così”.
L’articolo VIDEO | A Roma il congresso di FdI, Milani si ritira: a guidare il partito sarà Marco Perissa è già apparso su Il Corriere Nazionale.