Del 23 Marzo 2024 alle ore 08:54
Domenica 24 marzo alle ore 17, presso il Museo Michetti di Francavilla al mare, sito in Piazza S. Domenico 1, sarà possibile partecipare alla performance artistica “Tracce partecipate: donne e uomini in cammino” dell’artista Anna Seccia in collaborazione con le associazioni Kairos e Stati generali delle Donne Hub che ne curano la progettazione e la realizzazione in occasione del loro decennale.
Donne e uomini attraverseranno la tela dell’artista Anna Seccia lasciando tracce del loro percorso. Le orme simboleggiano le tracce che ogni uomo e donna lasciano del loro percorso esistenziale in una sorta di “incontro prezioso e inedito” che si ciba di rispetto reciproco, empatia, dialogo autentico, condivisione di esperienze significative che fanno la differenza al giorno d’oggi.
La performance è proposta in questo particolare mese dedicato alla Festa internazionale della Donna per stimolare la riflessione su tematiche riguardanti il mondo della donna nei confronti delle quali anche gli uomini sono coinvolti perché, solo insieme si possono contrastare le ingiustizie, gli stereotipi e le violenze fisiche e psicologiche che dilagano in questa società. Un’idea davvero originale da parte dell’artista Anna Seccia da sempre attenta all’arte relazionale e, una tematica molto cara alle Donne di Kairos e degli Stati Generali.
“Con questa performance artistica dal titolo Tracce partecipate: donne e uomini in cammino, l’artista Anna Seccia abbraccia idealmente il pubblico lasciandolo interagire con il proprio lavoro, evidenziando due atti simbolici: il calpestare e l’abbracciare. Due gesti diametralmente opposti e stridenti che l’artista, forte della sua sensibilità di donna, riesce a mettere insieme in un unico organico momento creativo. Così il calpestare diviene atto delicato. Non si tratta di schiacciare qualcosa o qualcuno, piuttosto lasciare la propria impronta”: è il commento del critico e storico d’arte Andrea Baffoni.
Il pubblico non sarà un semplice spettatore ma si tramuterà in un “attore” interagendo attivamente nella performance e contribuendo a creare qualcosa di nuovo ed estemporaneo. “L’azione del pubblico assume i caratteri del viaggio, un viaggio emotivo di anime direzionate verso la pacifica convivenza.
L’impronta lasciata sulla tela è un’impronta di colore, un transfert di vitalità che alla fine determina la nascita di un dipinto spontaneo. A propria insaputa, il pubblico diviene artista, partecipando all’azione e divenendone “complice”. Ma si tratta, pur sempre, della complicità artistica, qualcosa cioè di intimo e riservato. Qualcosa che viene dal profondo di sé per irradiarsi verso l’esterno. L’artista e il pubblico si abbracciano, divengono un tutt’uno, producendo infine l’opera d’arte, che è unica, irripetibile, e frutto di uno spontaneo atto d’amore verso la vita” conclude il noto critico d’arte rimarcando il ruolo attivo del pubblico alla performance artistica.
Dopo i saluti istituzionali, in una sorta di talk la giornalista e scrittrice Mariangela Cutrone dialogherà con Pina Rosato, presidente dell’associazione Kairos di Francavilla al mare e vice presidentessa degli Stati Generali delle Donne Hub e l’artista Anna Seccia. Interverranno Valerio Cavallucci e Raffele Settimio “Uomini illuminati” degli SgD.
Durante la performance il Gruppo di lettura diretto e condotto dall’attrice Tullia Di Nardo interpreterà testi selezionati dalla scrittrice e giornalista Mariangela Cutrone sulla tematica della donna in tutte le sue sfaccettature tra poesie, monologhi e prosa accompagnati dalle musiche eseguite alla fisarmonica di Damiano Di Tullio.
L’articolo Tracce partecipate: donne e uomini in cammino a Francavilla al mare è già apparso su Il Corriere Nazionale.