Del 17 Marzo 2024 alle ore 18:58
Il professor Vittorio Emanuele Parsi, l’altra sera durante la trasmissione condotta da Corrado Formigli, come alcuni professoroni, nonché moltissimi giornalisti, politici e storici, tutti cosiddetti, mi ha fatto pensare a quell’amico pure lui cosiddetto che, entrato in una sala cinematografica a metà proiezione, ne uscì pretendendo di dare giudizi sul film senza aver visto il primo tempo. Tutti i cosiddetti ignorano o fingono d’ignorare i fatti accaduti in Ucraina prima che Putin si sentisse costretto a reagire. Ignorano o fingono d’ignorare, ad esempio, solo per citare gli ultimi fatti prima dell’invasione, le tre gigantesche esercitazioni militari con scenari di guerra. La prima, chiamata “Brezza Marina”, si svolse nel giugno del 2021 e coinvolse 32 paesi, tra i quali anche l’Australia che non fa parte della Nato, e altri Paesi. Una seconda esercitazione, chiamata “Tre Spade” si svolse nel luglio del 2021. La terza, “Tridente rapido”, si svolse nel settembre del 2021. Non si trattava di provocazioni. Giocavano.
La mia impressione è che i cosiddetti cerchino in tutti i modi di farci odiare la Russia. Per fortuna la maggior parte degli italiani ama la Russia e il suo popolo.
Renato Pierri
(scrittore)
Renato Pierri
(scrittore)
L’articolo Gli italiani amano la Russia e il suo popolo è già apparso su Il Corriere Nazionale.