MARTANO-Nell’ambito del progetto “Da Capaci a via D’Amelio” il 28 febbraio 2024 l’amministrazione comunale di Martano guidata dal sindaco Fabio Tarantino ,ha avuto l’onore di parlare di legalità e di lotta alla mafia ospitando il Dott. Giuseppe Antoci, una delle figure simbolo dell’Italia che non abbassa mai la testa di fronte alla criminalità. Nel suo intervento di saluto e benvenuto al pubblico convenuto , ha voluto ricordare ai giovani alunni dell’istituto comprensivo della città salentina dicendo loro che e’ non da tutti ospitare G. Antoci visto il suo regime di scorta piu’ alto e sicuro al mondo , e soprattutto rammentando che bisogna parlare quando una certa circostanza non ci garba ne dobbiamo farci una scelta di vita .
Per oltre due ore, gli alunni delle classi terze della nostra Scuola Secondaria di Primo Grado e i cittadini presenti hanno ascoltato l’appassionate ed emozionante racconto del Dott. Antoci della sua esperienza come Presidente del Parco delle Nebrodi delle sue “scelte di vita” coraggiose e della sua scorta, ricordando che quei poliziotti che gli salvarono la vita nel 2016 come ben sappiamo dalla cronaca e’ stato bersaglio di un attentato mafioso, sono stati insigniti della medaglia d’oro al valor civile dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella proprio qualche giorno fa quindi questo a noi ci deve onore e noi dobbiamo dire grazie a loro del lavoro che ogni giorno fanno per garantire la nostra sicurezza e quella dei nostri amici . Non e’ mancato il ricordo di Antonio Montinaro figlio di questa terra e vittima anche lui della mafia di cosa nostra .
Con le sue coraggiose parole il Dott. Antoci ha ricordato come il silenzio sia spesso complice della mafia e come, al contrario, la cittadinanza attiva sia invece strumento fondamentale per combattere ogni forma di criminalità e noi non dobbiamo inchinarci a questa gente ma dobbiamo ribellarci .
Grazie al Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze presente il sala con il suo sindaco Giulio De Carlo orgoglioso ed emozionto parlare di legalita’ davanti a chi si è vista la morte in faccia sacrificando la propria vita e quella dei suoi famigliari per la passione della sua regione la Sicilia .
Durante l’incontro e’ mancato l’intervento della anche all’Istituto Comprensivo ringraziando l’esperienza di grazia che ci ha donato con il suo racconto di vita perche’ queste esperienze di grazia si realizzano con le persone che si incontrano .
Ricordo che questo progetto e’ stato fortemente voluto dall’intera assise comunale ma in particolare dall’assessorato all’Istruzione amministrato dalla consigliera Maria Rosaria Caracuta e dall’assessorato Sport e Tempo libero governato dalla Dott.essa Melania Vitto quale entusiasta del lavoro condotto da questa amministrazione e avvero un sentito ringraziamento da tutti noi al Dott. Antoci per la splendida lezione di vita e di coraggio che ha regalato ai nostri ragazzi ed alle nostre ragazze. Inoltre ha voluto congratularmi a nome personale dell’intera amministrazione tutte gli enti associazioni , forze dell’ordine dai locale stazione dei carabinieri e della compagnia di Maglie , dal reparto scorte di Lecce e messina che hanno reso possible l’evento . Per concludere fatemi esprimere un ringraziamento particolare alla chiesa di Martano e dei rispettivi parroci Don Donato Manca e Don Giuseppe Persano anche loro rappresentano con le rispettive parrocchie degli incubatori educativi che favoriscono la crescita sana dei nostri ragazzi.
1 di 12
L’articolo Una scelta di vita . Giuseppe Antoci a Martano per il progetto ” Da Capaci a via D’Amelio “ è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.
