Del 29 Febbraio 2024 alle ore 20:33

Quando la qualità della formazione del bambino è al centro del progetto scolastico:la proposta educativa dell”Istituto paritario Nugnes” vista da un docente della scuola pubblica

Solitamente nei confronti degli istituti paritari esistono da parte dei genitori (e non solo) diffuse forme pregiudiziali – di matrice soprattutto economica – tese non solo a screditare gli istituti stessi, ma anche a porre la questione valutativa delle scelte formative operate da tali istituti in un’ottica strutturalmente sbagliata. In effetti, a sentire le dicerie di popolo ed a leggere certi articoli di giornale sembrerebbe che gli istituti paritari prediligano anteporre speculazioni ideologiche e finanziarie a ragionamenti di carattere pedagogico, didattico, psicologico. Quindi, un quadro in cui al centro dell’attenzione ci sarebbero logiche egoistiche per opportunità di profitto anziché progetti di educazione e di istruzione verso bambini e ragazzi. Tuttavia, le cose non stanno affatto così: posso testimoniarlo con un’esperienza diretta accadutami all’inizio dell’anno scolastico, quando ho avuto modo di visitare l’istituto paritario Nugnes di Giugliano in Campania. Questo istituto paritario infanzia/primaria, attivo fin dai primi anni del duemila, si trova a Varcaturo, frazione del Comune di Giugliano (NA), in via Madonna del Pantano, ovverosia in un’area poco distante dal mare ed apprezzata per le sue qualità e per le sue risorse naturali dai tempi di Cicerone; perciò un luogo dove il fattore panoramico assume un risvolto notevole, giacché la vista sulle isole di Ischia e di Procida è impagabile.

Ciò che però, aldilà dell’amenità della posizione e, soprattutto, della salubrità dell’aria che respirano i bimbi, è inevitabile notare già al primo ingresso è la funzionalità dei locali: all’interno di un complesso edilizio moderno trovano spazio aule funzionali, al passo con l’era digitale e dotate di attrezzature d’avanguardia in termini di strumenti didattici in ausilio ai docenti per la didattica laboratoriale.

Il clima è serio, sì come si conviene ad un luogo educativo, ma mai austero né pedante, bensì caldamente accogliente; tant’è vero che, essendo io giunto proprio ad inizio anno, ho avuto la possibilità di assistere alla festa introduttiva e di apprezzare la presentazione a grandi e piccini della scuola, delle linee guida dell’offerta formativa, dei laboratori, dei docenti coinvolti nelle attività curricolari ed extracurricolari. Infatti, l’istituto mira a soddisfare le esigenze delle famiglie attraverso un’attenzione profonda ai bisogni dei singoli, mai lasciati privi di ascolto di fronte alle richieste avanzate, giacché grande è la sensibilità sul principio di collaborazione e di cooperazione attiva fra scuola e famiglia. Inoltre, l’offerta formativa non si esaurisce con il mese di giugno, poiché è prevista anche l’istituzione di campi estivi a scopo didattico e ludico-ricreativo, in modo da non lasciare che le famiglie rischino di trovarsi in difficoltà nella gestione di bambini e ragazzi durante la pausa estiva.

Ecco poi prendere vita pure interessanti corsi pomeridiani (es. quello di pittura) e giornate basate su temi di interesse sociale e culturale di grande attualità (es. la giornata contro la violenza). Pertanto, avendo avuto la possibilità di conoscere da vicino questa realtà scolastica ed avendo riscontrato nel personale docente un forte e saldo spirito di gruppo, non solo ho tratto un sincero giudizio positivo sull’istituto Nugnes ma ho anche apprezzato lo sforzo profuso da questa struttura per vincere i pregiudizi altrui con la scommessa sulla qualità della formazione erogata ai propri studenti.

Una sfida certo non semplice quella dell’istituto Nugnes, però degna di attenzione e stima. Ebbene, se quanti avanzano perplessità in merito alla presenza sul territorio nazionale di una sorta di concorrenza fra scuole pubbliche e paritarie provassero quest’esperienza, indubbiamente si ricrederebbero e, cosa più importante, capirebbero l’importanza dell’esistenza di entrambe queste realtà, poiché, quando c’è un sano confronto, allora esiste un’occasione di maturità e di miglioramento benefico per tutti, da cui a trarre i maggiori benefici sono gli studenti stessi.

Prof. Giorgio Mellucci

L’articolo La proposta educativa dell”Istituto paritario Nugnes” vista da un docente della scuola pubblica è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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