Dario Patruno Il voto in Sardegna dimostra per l’ennesima volta, se ce ne fosse ancora bisogno, che il terzo polo non ha spalle larghe e perché questo eterno infante del Centro, favoleggiato da Renzi e Calenda, per avere futuro, deve trovare figure di leader di cui stento a intravedere le sembianze al di là delle simpatie e antipatie. De resto Carlo Calenda: «Alle Regionali correre da soli…