Del 26 Febbraio 2024 alle ore 19:48
È stato pubblicato l’indice di influenza MEP 2024, che fornisce una sintesi del livello di influenza che ciascun gruppo nazionale ha esercitato nel Parlamento europeo (proporzionalmente alla sua dimensione) durante la legislatura 2019-2024. Le informazioni sono suddivise per settori politici e per categorie di influenza (legislativa, leadership, rete e performance elettorale). Per quanto riguarda l’Italia l’indice sottolinea che “l’influenza complessiva degli eurodeputati italiani al Parlamento europeo è ai gradini più bassi”. “La delegazione tedesca è la più influente in assoluto e anche una delle migliori in proporzione alle sue dimensioni. Al contrario, gli italiani e, in misura minore, i francesi hanno registrato risultati inferiori (indipendentemente dalle dimensioni delle loro delegazioni). Tra i paesi piccoli, i lussemburghesi, i maltesi e i portoghesi sono quelli che superano di più il loro peso, mentre ungheresi, ciprioti e italiani, sono i gruppi nazionali con le performance più scarse”.
Indice Di Influenza Degli Eurodeputati 2024: l’Italia non emerge
In cima alla classifica la presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola, seguita da Manfred Weber del Partito Popolare Europeo e Iratxe Garcia Pérez dei Socialisti e democratici. Mentre al ventesimo posto vi è l’eurodeputata italiana Irene Tinagli che all’Eurocamera è presidente della commissione Affari economici (Econ). Solo il Partito Democratico, spicca,: oltre Tinagli, gli italiani più influenti sono il capodelegazione del Pd, Brando Benifei, al 55esimo posto, ed Elisabetta Gualmini – che è vicepresidente del gruppo S&d – al 64esimo. Le altre leadership sono l’ex pentastellato – ora in Azione e nel gruppo di Renew – Fabio Massimo Castaldo all’83esimo posto, la democratica Patrizia Toia all’87esimo e il leghista Marco Zanni, presidente del gruppo Identità e Democrazia, al 97esimo. Neanche uno dei 12 eurodeputati di Forza Italia, nonostante facciano parte del gruppo con il peso specifico maggiore del Parlamento europeo, il Ppe. Dunque l’Italia dopo Germania e Francia è la terza delegazione nazionale. Mentre per quanto riguarda gli ambiti specifici la situazione è migliore. Herbert Dorfmann e Paolo De Castro sono nei 20 più influenti per l’agroalimentare, così come Paolo Borchia e Patrizia Toia nel settore energetico. Sempre nei migliori 20 ci sono Franco Roberti e Pietro Bartolo nelle politiche migratorie, Brando Benifei e Annalisa Tardino nel digitale, Alessandra Moretti e Annalisa Tardino nell’ambito della salute.
L’articolo Indice Di Influenza Degli Eurodeputati 2024: l’Italia non emerge nel Parlamento Europeo è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.