Del 24 Febbraio 2024 alle ore 16:45

Intervista di Daniela Piesco co-direttore Radici 

Dove si trova oggi l’artista contemporaneo? Potenzialmente ovunque. L’artista odierno è in grado di creare stupore, ammirazione, estasi ma anche far provare choc, disgusto, fastidio. L’artista è lo specchio della nostra epoca, la domanda da porsi è se ciò che egli testimonia è un processo di evoluzione intriso di positività.
Il percorso dell’arte contemporanea sembra chiaro e chissà che, come è successo spesso nel mondo dell’arte, seguendolo non si possa capire meglio anche questo confusionario, anestetizzante ed individualistico contesto sociale in cui viviamo.

Ne parliamo con Domenico Iervasi pittore calabrese formatosi all’inizio degli anni 90.Autodidatta, frequenta lo studio del maestro Alberto Lanteri a Torino. Le sue opere vengono pubblicate su testate regionali come “il Domani”,”il Quotidiano “,”il Corriere di Roma “e riviste”Echi d’Arte”,”Calabria “. Espone in diverse collettive ,fiere e personali in Italia .

L’ intervista.

Quali sono le ragioni che ti hanno spinto a fare arte?

Be non saprei; è una cosa che ti porti dentro fin dalla nascita. Per quanto mi riguarda disegno da quando sono piccolissimo,ora è diventato un bisogno.

In genere si dice che si ritrova se stessi in quello che si fa.E’ così anche per te?

Si certo,penso che sia per tutti gli artisti così. Butti fuori che hai dentro, quindi quello che fai non è altro che il riflesso della tua anima.

In arte si usa dire che il soggetto è solo un pretesto,un mezzo,il fine dell’artista è quello di manifestare qualcosa d’altro. Altrimenti,per fare un esempio, un vaso di fiori resta solo un vaso di fiori e niente di più mentre sappiamo bene che i vasi dipinti sprigionano energia. Qual’è il tuo soggetto preferito da dipingere se c’è?

Io sono un figurativo, quindi il mio soggetto preferito è il corpo umano,il ritratto. Anche se nelle mie opere includo forme diverse quali biglietti e altri oggetti amo la figura umana.

Com’è cambiata la tua vita dopo che hai conosciuto l’arte. O meglio ti ha fatto da specchio nel senso che ti ha aiutato a comprendere meglio chi sei?

Sicuramente, anche se ci va tempo prima di capire effettivamente chi sei,cosa vuoi fare. Sai che stai cercando qualcosa ma tutto viene spontaneo.

Se il processo creativo è una sorta di “corteggiamento d’amore “quali sentimenti provi mentre dipingi,disegni,crei?

Quando si dipinge tutti i giorni diventa un lavoro a tutti gli effetti, di conseguenza il bisogno di creare diventa abitudinario,però quando sono sulle mie opere tutto dinta morbido,fluido…tutto scorre senza che te ne rendi conto, senza tempo…è come se fossi energia pronto a dare tutto senza pensare a nulla.

Se l’arte astratta è un linguaggio con la sua musicalità, un’armonia che si produce ed una sorta di equilibrio nel disordine apparente cosa ti attrae dell’arte astratta?

L’arte astratta in sé stessa mi dice poco;ma anche il realismo sintetico non mi soddisfa. Allora ho unito le due cose,sono un realista su base astratta.Ecco questo mi attrae.

Se l’armonia e la bellezza sono strumento per l’evoluzione dell’umanità che cos’è per te l’astrazione?

In questo caso metto da parte l’astrazione. Secondo me l’armonia è la bellezza vanno al di là dell’astrazione.

Se è nella capacità di cogliere nelle cose materiali e nelle cose astratte l’elemento spirituale che rende possibile infinite esperienze in quale modo secondo te l’arte potrebbe cambiare il pensiero delle persone?

La bellezza, l’armonia e la sensibilità possono cambiare il pensiero delle persone.Guardare un’opera e trovarci te stesso.

Parlaci dei tuoi lavori più importanti e delle mostre alle quali hai partecipato.

Per me sono tutti importanti anche se è vero che alcuni nascono con un carisma assoluto. Io le amo tutti e tutti fa no parte del mio essere un’artista. Ho partecipato a varie mostre collettive e personali in tutta Italia.

Progetti futuri?

Continuare il mio percorso creativo,questa è la mia vita,il mio mondo.
Poi vedremo .

Foto gallery

Dipinti olio su tela

Disegni penna e olio su carta

L’articolo L’artista e l’arte contemporanea di oggi: intervista a Domenico Iervasi è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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