Del 21 Febbraio 2024 alle ore 13:54

di Francesco Magisano

Carla Sozzani. Per più di trent’anni protagonista milanese e internazionale nel campo della moda, del design, dell’arte, della cultura con la creazione di 10 CORSO COMO, luogo iconico, affascinante, coinvolgente che un grande sociologo italiano definì il primo Concept Store al mondo.

10 CORSO COMO era: gallerie d’arte, libreria biblioteca, offerta di moda e design, ristorante, elegantissimo Bed & Breakfast di tre camere in cui ogni elemento d’ arredo era un’icona della storia del design, dal nome semplice e apparentemente banale, ma affascinante: Three Rooms. Eh, che si vuole: lo stile o ce l’hai o non ce l’hai.
La leggendaria, parrebbe un romanzo, storia di 10 CORSO COMO-SOZZANI si è conclusa di recente, con la cessione
dell’azienda all’imprenditrice Tiziana Fausti, di Bergamo.

Da non dimenticare che Carla Sozzani è la sorella di Franca Sozzani, leader mondiale del giornalismo di moda, per anni direttrice di Vogue e di tutte le operazioni Conde Nast in Italia. Osannata, rispettata e temuta come
un oracolo: un suo giudizio poteva illuminare una splendida carriera nel campo della moda e del design, oppure distruggerla. Franca Sozzani è purtroppo scomparsa prematuramente il 22 dicembre 2016.
Ma chi ha immaginato, pensato, forse anche sperato, che Carla Sozzani avrebbe scelto di ritirarsi a una buona vita da pensionata, ha sbagliato mira.
Perché gli artisti non vanno mai in pensione, gli imprenditori prima o poi si, ma gli artisti mai.
La grandezza di 10 CORSO COMO non stava nell’ eventuale bellezza del sito, pensate che tutto cominciò in un vecchio garage da meccanico parzialmente dismesso, in un quartiere di Milano ritenuto all’epoca di secondo ordine:
Corso Como, in zona Porta Garibaldi.
Il fascino di 10 CORSO COMO stava nella ispirazione di una visionaria: Carla Sozzani. E nella capacità artistica e artigianale, in senso rinascimentale, dell’artista Kris Ruhs, CURATORE e creatore di ogni espressione di 10 CORSO COMO, dal marchio agli arredi.

Carla Sozzani riparte ora da FONDAZIONE SOZZANI. Il luogo individuato come sede è adeguatamente grande e, per l’ennesima volta, in un quartiere milanese popolare e non di prima linea: la Bovisa. Ancora una volta
vicino a uno scalo ferroviario: con 10 CORSO COMO era a due passi dalla stazione di Porta Garibaldi.
Forse le ferrovie per Carla Sozzani sono un simbolo: del movimento, del partire sempre e quando sai che sei arrivato, ripartire ancora. I buddisti raccomandano sempre di stare vicino a corsi d’acqua, come simbolo e ispirazione di vitalità.
Di sicuro per Carla Sozzani il movimento è un imperativo: fermarsi, mai.
Non è il caso di anticipare nulla. Ci basti attendere l’inaugurazione di Fondazione Sozzani prevista per l’imminente primavera: sarà qualcosa di simile a una contaminazione tra la Bauhaus e il luogo abruzzese della cultura e dell’arte ispirato da Joseph Beuys e dalla baronessa Lucrezia de Domizio Durini.

Ma senza essere preveggenti, quello che prevediamo è una possibile nuova rivoluzione: ripetiamo che Corso Como
era un luogo popolare fuori dai circuiti della Milano del quadrilatero classico della moda. Chi non è di Milano venga a vederlo ora: è il centro di Milano, un’intera area urbanisticamenfe rivoluzionata visto
che da 10 CORSO COMO passava il gotha mondiale della moda, della fotografia, del design, dell’arte: da Helmut Newton a Karl Lagerfeld, a Giorgio Armani, Azzedine Alaya, scrittori, pittori, giornalisti, divi internazionali, politici.
Si pensi che in occasione di una visita di Barack Obama in Italia, la sua gentile consorte espresse il desiderio, ovviamente accontentato, di visitare

10 CORSO COMO: fu un giorno difficile poiché tutta la zona fu immobilizzata da imponenti servizi di sicurezza. Lady Obama si presentò in compagnia delle sue figlie. Oggi Corso Como ha persino il primato dello Sky Line milanese nel grattacielo di Unicredit.
Aspettiamo quindi ora il nuovo miracolo di Carla Sozzani: lo merita lei, lo merita Milano e lo merita la memoria di Franca Sozzani. Arrivederci all’inaugurazione, di cui avrete un nuovo report.

Francesco Magisano

Nelle due foto:
Carla Sozzani
Carla Sozzani in compagnia della sorella
Franca.

L’articolo Carla Sozzani. Riparte da “Fondazione Sozzani”, per una bauhaus italiana è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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