Del 18 Febbraio 2024 alle ore 04:33
Italgas ha firmato un accordo con Tokyo Gas Network (società del gruppo Tokyo Gas) per uno scambio di ‘conoscenze’: Italgas applicherà nelle sue reti la tecnologia antisismica della società giapponese e darà a Tokyo gas un contributo a livello di innovazione digitale
ROMA – “C’è grande rispetto reciproco, ognuno capisce che può imparare molto dall’altro e credo questa sia una buona base per sviluppare future nuove collaborazioni”. Paolo Gallo, amministratore delegato di Italgas, lo dice a proposito del Memorandum of Understanding (MoU) sottoscritto lo scorso dicembre tra Italgas e Tokyo Gas Network per avviare una collaborazione nelle aree strategiche della distribuzione del gas puntando allo sviluppo di progetti comuni. Con il MoU le due società condividono le proprie competenze e risorse promuovendo resilienza, innovazione e sviluppo sostenibile delle reti di distribuzione del gas.
Il Memorandum rende subito operativo lo scambio di conoscenze tecnologiche e best practice in tre ambiti. Sul fronte dell’innovazione e digitalizzazione Italgas condividerà con Tokyo Gas Network – società del gruppo Tokyo Gas, principale utility del gas naturale in Giappone – i risultati, gli approcci e le soluzioni digitali innovative realizzate dalla Digital Factory per migliorare la gestione delle reti, aumentare l’efficienza operativa e garantire la sostenibilità della distribuzione del gas. Importante l’aspetto che riguarda la resilienza sismica: la tecnologia sviluppata da Tokyo Gas Network in un territorio altamente sismico, come quello giapponese, sarà applicata anche su alcuni tratti di rete Italgas per aumentarne ulteriormente la resilienza e valutarne l’applicazione massiva. Ancora, le società condivideranno le esperienze maturate nella sperimentazione di nuove soluzioni per abilitare le reti alla distribuzione e alla gestione di gas verdi come biometano, idrogeno e metano sintetico.
“Con Tokyo rete gas l’obiettivo del MOU è duplice”, spiega Gallo, “loro, come si può immaginare, sono molto avanti sulla gestione della rete in caso di eventi sismici, quindi vorremmo capire cosa hanno fatto sulla rete per renderla sensibile ad eventuali eventi sismici. Da noi potrebbe trattarsi di eventi diversi ma assimilabili nelle conseguenze a un evento sismico, come smottamenti o altre condizioni legate a un terreno fragile. Noi invece abbiamo sviluppato un expertise, una conoscenza, nella trasformazione digitale dei processi e delle infrastrutture che loro invece in parte hanno fatto ma non arrivando al livello cui siamo no. L’idea è di scambiate knowledge su questi aspetti, noi dovremo imparare da loro sulla parte sismica e noi vorremmo dare loro un nostro contributo su tutta la parte di innovazione digitale che abbiamo portato sulle nostre reti”.
Una sorta di inversione della ‘rotta classica’ dell’alta tecnologia, di solito in arrivo dal Giappone percepito come uno dei Paesi più hi-tech al mondo. Stavolta invece il flusso scorre al contrario, alta tecnologia dall’Italia al Giappone. “Il motivo è semplice- spiega il CEO di Italgas- la distribuzione del gas è stato sempre, e in taluni Paesi lo è ancora, un settore molto conservatore, molto tradizionale. Noi siamo riusciti a cambiare il passo, convinti che l’innovazione digitale può essere portata anche in un settore molto tradizionale. Lo abbiamo fatto con successo, i numeri ci hanno dato ragione, e adesso gli altri ci stanno guardando, siamo un po’ i pionieri in questo caso”.
Un accordo visto con favore anche dal partner giapponese. “TGNW è molto onorata di firmare questo MoU”, ha dichiarato Satoru Sawada, CEO di Tokyo Gas Network, in occasione della firma presso l’Ambasciata d’Italia a Tokyo. “Attraverso questo accordo, intendiamo stabilire una collaborazione in diverse aree, compresa la neutralità carbonica e la gestione dei disastri sismici, lavorando insieme per sviluppare l’attività di distribuzione del gas di entrambe le aziende. Nell’ottica di raggiungere una fornitura energetica stabile e promuovere la decarbonizzazione, come previsto nel piano di gestione a medio termine del gruppo Compass Transformation 23-25, Tokyo Gas Network si impegna a potenziare l’efficienza e la resilienza della propria rete di distribuzione”, ha aggiunto Sawada.
Ora, quindi, si guarda al futuro di un’intesa che “interpreta perfettamente lo spirito e gli obiettivi economico-industriali del Partenariato Strategico bilaterale, lanciato lo scorso gennaio dai Capi di Governo Giorgia Meloni e Fumio Kishida”, come affermato in occasione della firma l’Ambasciatore d’Italia a Tokyo Gianluigi Benedetti. “Abbiamo appena iniziato a lavorare al MoU, la collaborazione che abbiamo, così come la partnership con Marubeni, è estremamente positiva, collaborativa”, spiega l’ad Italgas Gallo, “c’è grande rispetto reciproco, ognuno capisce che può imparare molto dall’altro e credo questa sia una buona base per sviluppare future nuove collaborazioni”.
L’articolo Reti gas resistenti a terremoti e hi-tech, intesa Italgas e Tokyo Gas Network è già apparso su Il Corriere Nazionale.