Del 17 Febbraio 2024 alle ore 18:20

Foto SSC Bari

In un clima di rinnovata speranza ma ancora afflitto da persistenti problemi di forma fisica e tecnica, il Bari di Giuseppe Iachini ha affrontato oggi un’altra prova cruciale nel suo percorso in campionato. La squadra, ancora in cerca della propria identità, aveva davanti a sé l’opportunità di decidere se limitarsi a guardarsi le spalle o iniziare a puntare più in alto, dopo un periodo di incertezza. L’avversario di turno, nonostante le recenti prestazioni di rilievo, era ritenuto alla portata, e il contesto sembrava favorevole per un cambio di passo decisivo.
Riconfermata la formazione vincente dell’ultimo incontro, con Sibilli titolare nonostante i problemi fisici, il Bari ha affrontato una partita non esaltante nel primo tempo, segnata da difficoltà e errori, in particolare da parte di Maita ed Edjouma. Nonostante ciò, la squadra ha mostrato segni di carattere e aggressività, anche se le occasioni da gol sono state scarse.
La svolta è arrivata nel secondo tempo, quando un rigore trasformato da Sibilli ha sbloccato il risultato a favore del Bari, che da quel momento ha gestito la partita senza grossi affanni. Nonostante la maggiore intraprendenza della Feralpisalò, il Bari ha saputo mantenere il vantaggio fino al fischio finale, conquistando così la seconda vittoria consecutiva.
Questo risultato porta il Bari all’ottavo posto in classifica, almeno temporaneamente, e conferma il miglioramento della coesione e dell’autostima del gruppo. La vittoria contro un avversario diretto come la Feralpi, che si è rinforzata dimostrando di saper mettere in difficoltà anche le squadre più quotate, sottolinea il valore dell’approccio adottato da Iachini.
La squadra, sebbene non ancora completamente guarita dai suoi mali, inizia a riflettere l’immagine del suo allenatore: un gruppo che lotta e riesce a prevalere grazie alla determinazione, contribuendo a riaccendere l’entusiasmo tra i tifosi. Iachini, con le sue dichiarazioni e il suo lavoro, ha saputo conquistare la fiducia della piazza, facendo breccia tra i tifosi mitigando le contestazioni.
Nonostante il gioco non sia ancora fluido e convincente, il Bari dimostra di saper vincere anche nelle difficoltà, un aspetto fondamentale per una squadra che punta a migliorare la propria posizione in classifica. I margini di crescita ci sono, e la compattezza dimostrata anche contro avversari di spessore fa ben sperare per il futuro.
Il Bari sotto la guida di Iachini sta mostrando segnali di progresso, soprattutto in termini di atteggiamento e volontà. Sebbene la strada sia ancora lunga e ci siano limiti da superare, l’abbraccio tra Ricci e Sibilli al termine dell’incontro simboleggia un messaggio di speranza: il peggio, forse, è alle spalle. Il progetto biennale affidato a Iachini lascia intravedere la possibilità di un percorso di crescita e consolidamento per il Bari, una squadra che inizia a credere nelle proprie potenzialità. In fondo “chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso” (E. Che Guevara).

Massimo Longo

L’articolo Il Bari vince ancora: un segnale di crescita sotto la guida di Iachini è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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