Premiati Facchinetti, Panceri, Paola & Chiara, Jo Squillo e Stash dei Kolors
Nuova e meritoria impresa della Presidente di “ Women for Women “, la prestigiosa associazione che da anni ormai è in campo per la difesa delle donne sui temi della violenza sulle donne e del tumore al seno: Donatella Gimigliano ha portato a Casa Sanremo, in coincidenza con i giorni della Kermesse canora italiana, i temi che riguardano in genere le donne in difficotà, temi per i quali si prodiga, con crescente successo, e che raccolgono sempre più consensi tra pubblico e istituzioni.
Tenendo fede alla sua impareggiabile capacità organizzativa ed alla fede che la anima nella sua azione, l’infaticabile Donatella ha fatto un pensiero di Platone che tra il 450 ed il 500 a.C. sosteneva che: “..la musica è portavoce di una lingua universale ed è un potente strumento di sensibilizzazione per favorire il cambiamento, “è una legge morale: essa dà anima all’Universo, ali al pensiero, slancio all’immaginazione, fascino alla tristezza, impulso alla gioia e vita a tutte le cose. Essa è l’essenza dell’ordine ed eleva ciò che è buono, giusto e bello, di cui è la forma invisibile, ma tuttavia splendente, appassionata ed eterna”.
Ed in questa ottica Francesco Facchinetti, Gatto Panceri, Paola & Chiara, Jo Squillo e Stash dei The Kolors sono gli artisti che nella magica e frenetica atmosfera di Sanremo 2024 hanno ricevuto il “Women for Women against Violence – Camomilla Music Award”, premio legato alla kermesse tv andata in onda recentemente su RAI TRE e dedicato ad autori ed interpreti che hanno lanciato messaggi sociali sui due temi della violenza di genere e del tumore al seno.
Il dato è impressionante, ogni anno in Italia oltre 100 donne vengono uccise da uomini che, quasi sempre, sostengono di amarle, e che il tumore al seno è il big killer più letale e più frequente del genere femminile e principale causa di mortalità oncologica, 12 mila decessi all’anno.
Questa prima edizione dell’evento organizzato dall’Associazione Consorzio Umanitas presieduto da Donatella Gimigliano, e patrocinato dal Ministero della Cultura, dal Comitato Unico di Garanzia del MIC, dalla Regione Liguria, dal Comune di Sanremo, da RAI SOSTENIBILITA’, dalla SIAE, dall’AFI, da MUSITALIA, e dalla LILT (Lega Italiana Lotta contro i Tumori), è stato “itinerante” perché la consegna del prestigioso premio, una scultura realizzata dal maestro orafo Michele Affidato, partner storico della kermesse, è avvenuta nei vari giorni di svolgimento del Festival.
La presentazione del premio, a cura del volto noto di Rai Uno al timone della fortunata trasmissione Uno Mattina in Famiglia Beppe Convertini, si è tenuta a Casa Sanremo. Oltre all’indicazione della rosa dei premiati è stato introdotto anche il concorso nazionale “Women for Women against Violence Music Contest”, nuovo progetto della casa discografica Musitalia e dell’Associazione Consorzio Umanitas Aps, con il patrocinio di AFI, che con una giuria di esperti selezionerà il brano inedito più significativo di comunicazione sociale sulle due problematiche che riceverà il “Camomilla Music Award” e potrà esibirsi nell’edizione del programma diretto da Antonio Centomani nell’autunno 2024.
Info su www.musitalia.it
Tra le personalità che hanno ricevuto il Camomilla Award, Malika Ayane, Carolina Crescentini, Carolyn Smith, Valeria Solarino, Giorgio Pasotti, Alessio Boni, Antonia Liskova, Eleonora Daniele, Maria Grazia Cucinotta, Leyla Hussein (attivista mondiale contro le mutilazioni genitali), Antonio Maggio, Luca Tomassini, Giovanni Caccamo, Chiara Francini, Paola Minaccioni, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, Barbara De Rossi, Gessica Notaro, Lavinia Biagiotti.
L’articolo “Women for women against violence – camomilla music award” a Sanremo è già apparso su Il Corriere Nazionale.