La Borsa Internazionale del Turismo di Milano è un appuntamento strategico, un punto di riferimento per i professionisti che operano nel settore turistico e nella promozione dei territori.
Sono queste le ragioni che hanno spinto le Amministrazioni Comunali di Gravina e Altamura, a utilizzare questo importante appuntamento per lanciare, all’attenzione della stampa nazionale, l’ambizioso progetto della Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027, che vedrà le due comunità concorrere insieme.
Alla conferenza stampa, durante la quale è stato proiettato un suggestivo video di presentazione, le due municipalità hanno presenziato con diversi rappresentanti istituzionali che hanno esaltato l’importanza del progetto e le interessanti ricandidature per le comunità.
Per Gravina ha presenziato l’Assessore Giusy Festa e i Consiglieri Comunali Angelo Lapolla, Michele Naglieri e Ignazio Lovero (delegato dal Sindaco a curare gli aspetti tecnici della Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027).
Per Altamura, invece, ha preso parte il Sindaco Vitantonio Petronella, l’Assessore Tommaso Lorusso, la Consigliera Comunale Tania Dibenedetto e il Dirigente del IV Settore Berardino Galeota.
A supporto del progetto, alla conferenza di presentazione hanno partecipato anche il Vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese, l’Assessore Regionale al Turismo Gianfranco Lopane, la Consigliera Regionale Delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari e il Direttore del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia Aldo Patruno.
Questa candidatura nasce con l’obiettivo di tracciare un nuovo percorso di comunità, con i due territori che guardano al futuro insieme, uniti e senza più quei campanili che, nel passato, ne hanno limitato il cammino di crescita.
Nasce, quindi, una nuova storia con le due città che, mano nella mano, costruiscono una nuova visione di “territorio”.
Concetti che hanno favorevolmente impressionato i rappresentanti istituzionali della Regione che, con la loro presenza, hanno voluto ribadire il proprio ruolo attivo al buon esito della candidatura.
Nei prossimi giorni, saranno affidati i primi incarichi a professionisti del settore che dovranno collaborare alla stesura del dossier da presentare al Ministero.
Questa candidatura, però, non intende fermarsi alle due comunità “gemelle”, l’obiettivo resta quello di ampliare la platea dei partner a tutti i comuni del territorio murgiano, andando anche oltre i confini di regione.
Nei giorni scorsi, infatti, questa progettualità è stata sposata con entusiasmo da Irsina, il borgo più suggestivo della Lucania, che si appresta ad ospitare l’Assemblea Nazionale dei borghi più belli d’Italia.
La Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027 delle Città di Gravina e Altamura è una progettualità importante e strategica, intorno alla quale le comunità, a partire dai propri rappresentanti istituzionali, sono chiamate a unirsi affinché la strada intrapresa porti al risultato tanto ambito.
Nel percorso di coinvolgimento di tutti gli attori chiamati a dare un contributo essenziale alla Candidatura, in occasione della 730^ edizione della Fiera San Giorgio si terrà una conferenza cittadina, alla quale prenderanno parte rappresentanti istituzionali, esperti e stakeholder.
L’articolo Presentata la Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027 delle città di Gravina e Altamura è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.