Del 7 Febbraio 2024 alle ore 18:50
Che tristezza quel chiosco di frutta e verdura chiuso. Si trova a pochissima distanza dal supermercato Coop di largo Franchellucci, nel quartiere di Colli Aniene. Nel mese di ottobre dell’anno passato era stato dato alle fiamme. Poco tempo fa, grazie anche alla raccolta di fondi da parte di alcuni abitanti del quartiere, il chiosco è stato rimesso a nuovo e il fruttivendolo ha potuto riaprire. Per pochi giorni, giacché adesso ha dovuto chiudere. Motivo? “Qui non stiamo tranquilli”, così mi ha detto, e non ha aggiunto altro.
Ad ogni modo non tutto il male viene per nuocere. La Coop venderà un po’ più frutta e un po’ più verdura, giacché dal fruttivendolo era meno cara. Ma che tristezza! E che tristezza un altro chiosco a qualche metro di distanza. C’era un bar una volta. Chiuso da molti anni, adesso ospita dei senzatetto e un simpatico cane, riguardo ai quali pure si può dire che non tutto il male viene per nuocere: hanno trovato un tetto. E tristi, davvero tristi sono i sentieri che attraversano i giardini. La pavimentazione è talmente dissestata che avrebbero bisogno di un avviso con suppergiù la scritta: “I giovani camminino con la massima attenzione. Anziani e bambini, passino altrove”. E in questo caso il male viene solo per nuocere. La sensazione, magari errata non so, di molti abitanti del luogo, è che forze dell’ordine e magistrati non esistano.
Renato Pierri
L’articolo Tristezze nel quartiere di Colli Aniene, a Roma è già apparso su Il Corriere Nazionale.