Grandi festeggiamenti nella cattedrale di Altamura in onore di S. Biagio, la cui chiesa è situata in Corso Federico II di Svevia, accanto a quella di S. Nicola dei Greci.
Una settimana intensa che il Priore della omonima confraternita, Giacomo Popolizio, ex Tenente della Polizia Locale, ha organizzato nei giorni 27-30-31- gennaio e 1-2-3 febbraio 2024.
La statua del Santo, per le celebrazioni di quei giorni, è stata traslata dalla sua chiesa alla cattedrale.
S. Biagio, d’origine armena, vissuto tra il III-IV secolo d.C., di professione medico e nominato vescovo della sua città, poiché di religione cristiana, fu catturato dai Romani.
Fu martirizzato con i pettini di ferro che si usano per cardare la lana. Infatti, lo stemma della confraternita, con i due simboli sormontati da un corona gentilizia, è rappresentato sulla lastra di marmo presente sul pavimento nella predetta chiesa.
Inoltre, per gli appassionati di storia patria, va aggiunto che sotto la volta della cupola è rappresentata la Stella dei Cavalieri di Malta, scoperta dallo scrivente oltre 30 anni fa e mai menzionata da storiografi locali.
Le celebrazioni in cattedrale sono state officiate dal parroco don Angelo Cianciotta; e il 2 febbraio scorso dal vescovo uscente S.E. Mons. Giovanni Ricchiuti, nella cui occasione hanno partecipato i consacrati e le consacrate insieme alla confraternita del Santissimo Sacramento.
Nell’occasione è stata fatta la cerimonia di ammissione nella confraternita dell’Agente di Polizia locale Pasquale Sciannanteno, il cui rito con la relativa investitura con mantellina è stato fatto dal Priore Giacomo Popolizio unitamente al celebrante don Giacomo Cianciotta.
Alla celebrazione finale del 3 febbraio hanno partecipato il sindaco prof. Vitantonio Petronella, la Comandante della Polizia locale dott.ssa Maria Paola Stefanelli, nonché l’ex Comandante Ten. Col. Michele Maiullari.
L’articolo Festeggiato S. Biagio ad Altamura – l’Agente di P.L. Pasquale Sciannanteno nella confraternita è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.