Del 4 Febbraio 2024 alle ore 13:22
di Anna De Caro
BARI – Nel corso della conferenza stampa svoltasi il 3 febbraio 2024 è stato presentato il programma ufficiale della nuova edizione del Bif&st, il festival del cinema nei teatri baresi, che si terrá dal 16 al 23 marzo 2024.
Il programma include oltre 130 eventi tra proiezioni, lezioni di cinema, incontri, conferenze, tributo a Marco Bellocchio, con la partecipazione di 18 film stranieri provenienti da una quindicina di Paesi di tutto il mondo e di altre decine di film di produzione italiana che saranno presentati nei Teatri Petruzzelli, Piccinni e Kursaal mentre il Teatro Margherita ospiterà laboratori, conferenze stampa, incontri su cinema e libri.
Presso il Teatro Petruzzelli verranno presentati i film internazionali selezionati sia in
competizione, che non. Nella sezione non competitiva saranno presentati: May December di Todd Haynes e basato sulla sceneggiatura di Samy Burch candidata all’Oscar; La contadora de peliculas di Lone Scherfig; Another End di Piero Messina; Une affaire d’honneur di Vincent Perez, che durante la giornata del 20 marzo verrà premiato con il Federico Fellini Award for Cinematic Excellance e terrà una masterclass sul film Lettere da Berlino; The Great Escaper di Oliver Parker; Gloria! di Margherita Vicario. Nella sezione competitiva saranno presentati: Je verrai toujours vos visages di Jeanne Herry e Retour en Alexandrie di Tamer Ruggli il giorno 17; Gondola di Veit Helmer e Sous le tapis di Camille Japy il giorno 18; Calladita di Miguel Faus e The G di Karl R. Hearne il giorno 19; Body Odyssey di Grazia Tricarico e Natasha’s Dance di Jos Stelling il giorno 20; El salto di Benito Zambrano e Baltimore di Christine Molloy e Joe Lawlor il giorno 21; infine La tartaruga di Fabrizio Nardocci e Stella. Ein leben di Kilian Riedhof il giorno 22.
Il Teatro Petruzzelli ospiterà anche le proiezioni dei film della sezione ItaliaFilmFest/The Best of the Year vincitori dei riconoscimenti – assegnati dalla giuria dei critici del Bif&st – che verranno conferiti nelle serate di gala. Saranno Sergio Rubini, vincitore del premio Alberto Sordi per il miglior attore non
protagonista, e Luca Bigazzi, premio Giuseppe Rotunno per il miglior autore della fotografia per Felicità di Micaela Ramazzotti ad inaugurare il 16 marzo gli Incontri del mattino al Petruzzelli con pubblico e stampa dopo la proiezione del loro film. Verranno poi presentati, un giorno dopo l’altro, Io capitano di Matteo Garrone, vincitore del premio Mario Monicelli per il miglior regista e del Fellini Award for Cinematic Excellence, che al termine della proiezione di domenica 17 marzo ne discuterà con pubblico e stampa insieme a Andrea Farri, premio Ennio Morricone per le musiche del film.
Non è ancora certa la presenza di Paola Cortellesi, vincitrice del premio Ettore Scola per la regista rivelazione per il suo film C’è ancora domani, commentato da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa, vincitori del premio Franco Cristaldi per il miglior produttore, e Alberto Moretti, premio Piero Tosi per i costumi. Giorgio Diritti e il suo co-sceneggiatore Fredo Valla, vincitori del premio Furio Scarpelli per la migliore sceneggiatura, interverranno dopo la proiezione di Lubo con la regia di Diritti. Il Premio Roberto Perpignani per i migliori montatori verrà conferito a Francesca Calvelli e Stefano Mariotti per Rapito di Marco Bellocchio che verrà presentato nel corso del tributo dedicato al grande regista.
La migliore attrice non protagonista insignita del premio Alida Valli che interverrà dopo la proiezione di Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti è Barbora Bobulova. I due attori protagonisti: Alba Rohrwacher, premio Anna Magnani per Mi fanno male i capelli di Roberta Torre (22 marzo) e Pierfrancesco Favino, premio Vittorio Gassman per Comandante di Edoardo De Angelis (23 marzo), colloquieranno con pubblico e stampa dopo la proiezione dei loro film.
Presso il Teatro Piccinni avrá luogo l’ItaliaFilmFest, dove verranno presentati 7 film in anteprima mondiale e 1 in anteprima nazionale: La seconda vita di Vito Palmieri con Marianna Fontana;
Zamora di Neri Marcorè con Alberto Paradossi, Marta Gastini e lo stesso Marcorè; La casa di Ninetta scritto e diretto da Lina Sastri che lo interpreta con Maria Pia Calzone e Angela Pagano;
Sottocoperta di Simona Cocozza con Antonio Folletto e Maria Pia Calzone; Gli agnelli possono
pascolare in pace di Beppe Cino con Maria Grazia Cucinotta e Massimo Venturiello; Lola Blue di Eleonora Grilli con Cinzia Cordella; Animali randagi di Maria Tilli con Giacomo Ferrara, Andrea Lattanzi, Ivan Franek e Agnese Claisse; e infine Il mio posto è qui di Cristiano Bortone e Daniela Porto con Ludovica Martino e Marco Leonardi. I film saranno valutati da una giuria popolare costituita da 24 persone e presieduta dalla produttrice Donatella Palermo.
Nella sezione non competitiva verranno presentati in anteprima assoluta 9 documentari: Kalavría di Cristina Mantis; Pretendo l’inferno di Eugenio Ercolani (su Luc Merenda); Flora di Martina De Polo; C’era una volta il Derby Club di Marco Spagnoli; Eleonora Abbagnato. Una stella che danza di Irish Braschi; La canzone di Aida di Giovanni Princigalli, dall’autore dedicato al grande sociologo Franco Cassano; E tu slegalo di Maurizio Sciarra (su Franco Basaglia); Approdi di Lorenzo Scaraggi; Pattini e acciaio di Rossella De Venuto. Sono previsti anche due cortometraggi: Coupon. Il film della felicità di Agostino Ferrente e Porajmos. In memory of the Roma and Sinti Holocaust di Giovanni
Princigalli. Presso il medesimo Teatro avranno luogo gli incontri mattutini dedicati agli studenti per la sezione Cinema&Scienza del Bif&st. Si partirà con Iride e i suoi fratelli con la partecipazione di Giovanni Sylos-Labini, CEO di Planetek Italia, moderatore Marco Spagnoli. Il 17 si parlerà di Orti marziani con lo scienziato Alberto Battistelli, dirigente di ricerca del CNR, e con il giornalista scientifico Lorenzo Pinna, autore di Superquark, che il giorno successivo sarà impegnato a discutere con lo scienziato Ettore Perozzi, senior scientist dell’Agenzia spaziale italiana, di Detriti spaziali. Il 21 marzo toccherà all’astrofisico e divulgatore scientifico Gianluca Masi occuparsi della Scienza del cielo dopo la proiezione del film Galileo di Liliana Cavani. Stelle e comete è il tema che verrà affrontato il 22 marzo dalla scienziata Marcella Marconi, dirigente di ricerca dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte (Inaf) e il giorno successivo (23 marzo) si parlerà dell’affascinante tema La luna con altri scienziati e divulgatori scientifici.
Presso il Teatro Kursaal Santalucia verranno presentati 16 film-tributo al regista Marco
Bellocchio: I pugni in tasca (1965), La Cina è vicina (1967), Nel nome del padre (1972), Matti da
slegare (1975), Il gabbiano (1977), Salto nel vuoto (1980), Enrico IV (1984), Diavolo in corpo (1986),
L’ora di religione (2002), Buongiorno notte (2003), Vincere (2009), Sorelle mai (2010), Marx può aspettare (2021), Sangue del mio sangue (2015), Il traditore (2019), Rapito (2023).
Presso il Teatro Margherita si terranno le conferenze stampa e le presentazioni di libri legati al cinema, ma ospiterà anche il laboratorio a numero chiuso dedicato quest’anno alla scrittura per il cinema condotto dalla sceneggiatrice Silvia Napolitano, docente presso la Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Numerosi saranno anche gli eventi speciali che avranno luogo in tutti i teatri coinvolti.
Maggiori informazioni e aggiornamenti verranno pubblicati sul sito ufficiale https://www.bifest.it.
L’articolo Il programma ufficiale del Bif&st 2024 è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.