MILANO (ITALPRESS) – Inter-Juventus non è solo il Derby d’Italia, ma anche la prima in classifica che sfida la seconda. Il campionato è ancora lungo, ma vincere o perdere questa gara può significare tanto per entrambe le squadre. “La partita di domani è importantissima, non decisiva – ha detto in conferenza stampa Simone Inzaghi -. Sarà una gara combattuta. Cercheremo di dare il massimo sapendo che affronteremo una grande squadra che viene da un percorso simile al nostro, un grandissimo percorso”. I nerazzurri avranno chiaramente anche il vantaggio di giocare in un San Siro stracolmo: “Tutte le partite si giocano nel migliore dei modi, abbiamo grandissimo rispetto della Juve – ha sottolineato Inzaghi -. Mi aspetto una gara equilibrata nella quale dovremo usare testa e cuore, cercando di fare una corsa in più per il compagno di squadra. Le pressioni le avranno entrambe le squadre, come è normale che sia. Noi giocando in casa avremo la spinta dei nostri tifosi e cercheremo di renderli felici”. Il peso della partita è quindi anche dal punto di vista psicologico, oltre che fisico: “Sappiamo di avere grandi responsabilità in tutte le partite che facciamo – prosegue Inzaghi -. Il nostro percorso è solo all’inizio. Se ripenso a gennaio abbiamo fatto cinque partite in ventidue giorni, le ultime quattro lontane da San Siro e abbiamo vinto un trofeo a cui tenevamo. Gennaio è stato positivo ma dobbiamo guardare avanti e domani abbiamo una grandissima partita che vogliamo fare nostra”. Nessun problema di formazione per Inzaghi (solo Cuadrado assente), che però ci tiene nuovamente a sottolineare il numero di gare fin qui giocate dai suoi: “Loro sono una grande squadra che ha giocato 24 partite e noi 30. Sono una squadra importante. Giocare una partita a settimana è un vantaggio, inutile negarlo ma anche inutile parlarne. Sappiamo che è così. Chiaramente siamo contenti del nostro percorso in Champions e continuiamo nella nostra strada, sapendo che in questo mese di gennaio abbiamo avuto cinque gare in ventidue giorni e a febbraio ne faremo sei da qui al 28”. Infine, su Allegri: “E’ un allenatore che ha vinto tanto ed è esperto e pratico. Mi piace molto come tecnico. Quest’anno ho visto un’ottima Juve. Sono stati molto bravi a tenere il nostro passo, per farlo ci voleva una supersquasdra e loro lo sono stati”, ha concluso Inzaghi.– Foto: Ipa Agency –(ITALPRESS).