Del 1 Febbraio 2024 alle ore 08:51
In un mattino silenzioso, il viaggio in autobus tra Taranto e Bari si rivela un affascinante racconto di volti, sguardi, e culture che si intrecciano in un viaggio quotidiano.
Molti migranti intraprendono questa traversata all’alba, diretta verso le campagne della provincia, dove il lavoro attende.
I loro volti riflettono una determinazione silenziosa, mentre si preparano per una giornata di fatica nelle terre agricole. Gli occhi raccontano storie di speranza, sacrificio e resilienza, testimoniando la loro volontà di costruire un futuro migliore.
Gli incontri durante il viaggio sono un mosaico di culture e esperienze. Le cadenze tarantine e baresi si mescolano, creando un’armonia unica che si può percepire nell’aria. Le vocali, ricche di sfumature locali, si fondono con il ritmo del viaggio, creando una melodia che accompagna il percorso tra le due città.
I profumi in autobus sono una miscela avvolgente di odori: il profumo della terra bagnata dopo la pioggia notturna, le borse di cibo preparato con cura da chi si avvia a una giornata di duro lavoro. Questi odori diventano parte integrante del viaggio, creando un’atmosfera unica che avvolge come una coperta calda.
L’arrivo in aeroporto a Bari segna una transizione sorprendente. L’atmosfera si trasforma completamente, passando dalla tranquillità della campagna all’energia vibrante di una città in crescita. L’architettura moderna e la frenesia dell’aeroporto rappresentano un contrasto netto rispetto alla quiete dei paesaggi rurali lasciati alle spalle.
In questo viaggio in autobus, tra Taranto e Bari, si sperimenta una vera e propria odissea di contrasti e connessioni umane. Ogni volto, ogni sguardo, ogni odore contribuisce a una narrazione unica, evidenziando la bellezza e la complessità di un viaggio quotidiano che collega due mondi diversi ma intrinsecamente legati.
L’articolo Viaggiando all’alba tra Taranto e Bari in autobus è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.