Siamo per un’informazione disgiunta da contenuti politici di parte che, di fatto, non andrebbero a modificare il senso dell’evento che ha destato il nostro interesse. Lasciamo a chi ci segue l’opportunità di farsi un’idea; mai dipendente dalla nostra.
Non fare dei “distinguo” può apparire difficile. Lo sappiamo. Eppure, portiamo avanti le nostre tesi senza privilegi di parte. La cronaca è cronaca. In politica, abbiamo mantenuto, da subito, una posizione non “partigiana”. Siamo liberi pensatori e tali intendiamo rimanere. Anche perché la nostra scelta ha compiuto i sessanta anni di “vita”.
Le notizie, perciò, sono al servizio dei Lettori. A noi preme solo renderle pubbliche. Siamo, però, sempre disponibili a ospitare le opinioni di chi le legge. Anche i suggerimenti, se non le critiche, sono preziosi e restano una prova d’essere, in qualche modo, seguiti. Abbiamo cominciato in questo modo e desideriamo continuare così.
Non per caso, abbiamo fatto una scelta. Riportare note e riflessioni è anche un impegno per rammentarci di rimanere noi stessi. Se è attendibile che far politica significa interessarsi ai problemi degli altri, preferiamo portare alla ribalta quelli dei nostri Lettori; lasciando i tentativi d’analisi a chi si ritiene in grado di farle. Noi preferiamo rendere pubbliche solo le nostre riflessioni. Le decisioni operative, in Democrazia, spettano ad altri.
Giorgio Brignola