Salve a tutte/i lettori!
Per la rubrica “Donne più famose nel Medioevo” oggi parleremo di un personaggio vissuto nell’antica Roma. Stiamo parlando dell’imperatrice Teodora!
Teodora nacque a Costantinopoli intorno al 500 a.C. Dopo la morte del padre, la madre l’avvicinò al mondo dello spettacolo. Teodora iniziò così la sua carriera da attrice di mimo, uno spettacolo in cui l’attore danza accompagnato da canto e recitazione.
Intorno all’età di sedici anni, Teodora abbandonò Costantinopoli per accompagnare il suo amante Ecebolo in Libia dove egli era stato nominato governatore. All’età di vent’anni, dopo essere stata abbandonata dall’uomo tornò a Costantinopoli dove intraprese l’attività di filatrice di lana. A Costantinopoli incontrerà l’uomo che cambiò per sempre la sua vita, l’imperatore Giustiniano. Egli nel 525 riuscì a sposarla grazie all’ approvazione da parte dello zio, l’imperatore Giustino I, di una legge che consentisse l’unione di un uomo della nobiltà con un’attrice.
Nel 527 Giustiniano salì al potere diventando così il nuovo imperatore d’Oriente. Teodora, donna intelligente e molto abile in ambito politico fu fondamentale per suo marito come durante la rivolta di Nika del 532 in cui l’imperatore riuscì a sedare la rivolta proprio grazie all’influenza della moglie.
Uno dei meriti maggiori che va riconosciuto a Teodora è stato quello di aver guidato Giustiniano nel promulgare leggi. In particolare, quelle che tutelassero il ruolo della donna all’epoca. Attraverso queste leggi si garantirono maggiori tutele in caso di divorzio. Oltre a ciò, anche il diritto ad ereditare le proprietà familiari. Ebbe un ruolo fondamentale anche per la condanna a morte di stupratori.
Tedora morì il 28 giugno 548, probabilmente a causa di un tumore.