Del 7 Dicembre 2023 alle ore 09:58Nino Sangerardi
La Giunta regionale approva lo schema del Protocollo tra Ministero della Cultura, Regione Puglia e Comune di Taranto “ Per organizzazione e gestione stabile della rassegna artistica e culturale internazionale denominata Biennale italiana del Mediterraneo da tenersi nella Città di Taranto”.
Quest’ultima, tra l’altro, occupa una posizione baricentrica nel Mediterraneo ed è storicamente importante crocevia di popoli culture e tradizioni.
D’intesa con il Ministero e il Comune la Regione Puglia riconosce l’importanza della istituzione a Taranto della Biennale “nel comune interesse di valorizzare la centralità di Taranto e della Puglia in Italia e all’estero, esaltandone la vocazione mediterranea, fondata su profondi legami interculturali, interreligiosi, economici e commerciali con gli altri Paesi e le altre regioni dell’area mediterranea”.
Il Ministero della Cultura intende promuovere il ruolo di Taranto quale Polo culturale, non solo attraverso interventi di recupero e sviluppo del prezioso patrimonio storico-artistico ma anche con il supporto a iniziative di ricerca nel campo delle arti, dei linguaggi, della creatività e delle nascenti industrie creative che la città ospita.
I tre sottoscrittori del Patto mirano a promuovere la cooperazione globale e le collaborazioni tra gli enti territoriali e le comunità mediterranee per sviluppare le rispettive funzioni nell’ottica di valorizzare cultura e aree locali, intercettare elaborare e diffondere le nuove tendenze delle zone del Mediterraneo in relazione ai seguenti ambiti : architettura e arte, arti performative, fotografia, cinema, audiovisivo, mansioni digitali; sostenere i talenti e le eccellenze italiane del Mediterraneo nel settore del design e moda italiana.
Nell’ambito di massimizzazione degli effetti virtuosi della Rassegna potranno essere implementate, pure al di fuori del perimetro attuativo dell’Intesa, azioni tese al recupero e restauro dei beni di interesse storico e urbanistico e ambientale nonché di istituti di cultura presenti nella città jonica.
Il Ministero s’impegna, per il tramite della Direzione generale Creatività Contemporanea, a elaborare il Progetto scientifico della Biennale e concorrere alla governance, al funzionamento realizzazione e gestione della medesima.
La Regione s’impegna a inserire la Biennale nella propria pianificazione strategica partecipando alla sua governance e relativo funzionamento, programmazione e gestione.
Il Comune di Taranto s’impegna a inserire la Biennale nei diversi Piani e programmi strategici mettendo a disposizione, oltre alla propria sede istituzionale, tutti gli edifici e i luoghi del territorio che siano idonei per lo svolgimento delle manifestazioni e degli eventi programmati dalla Rassegna, e a fornire ogni necessario supporto amministrativo logistico e organizzativo.
E’ istituito il Tavolo Tecnico formato da : direttore generale della Direzione generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, tre componenti del Ministero della Cultura, due componenti della Regione Puglia, due componenti del Comune di Taranto, un componente della Fondazione MAXXI di Roma.
Entità che definisce gli indirizzi per l’elaborazione del progetto scientifico della Biennale , ne monitora gli sviluppi e ne approva la versione finale; vigila sulla corretta e tempestiva messa in opera del Protocollo e degli impegni assunti da ciascuna Parte.
Ai componenti del Tavolo Tecnico non è corrisposto alcun compenso, gettone di presenza o altro emolumento comunque denominato.
L’intesa tra Ministero e Regione e Comune ha validità per un periodo di cinque anni, a decorrere dalla sottoscrizione.
L’articolo Regione Puglia approva Biennale italiana del Mediterraneo è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.