Del 6 Dicembre 2023 alle ore 15:14
Ruolo di volontario di guerra
Gerardo Zaccardo è stato un volontario di guerra esemplare. Ha partecipato a cinque conflitti militari: la prima guerra mondiale, la riconquista della Libia, la guerra d’Etiopia, la guerra civile spagnola e la seconda guerra mondiale.
Nella prima guerra mondiale, Zaccardo si arruola volontario nel 1917 e partecipa alle battaglie del 1918, culminate in quella di Vittorio Veneto. Al termine del conflitto ha il grado di sottotenente ed è stato decorato con la Croce al merito di guerra.
Negli anni successivi, Zaccardo si dedica alla carriera militare. Nel 1927 ottiene il brevetto di Osservatore d’aeroplano e viene inviato in Libia, dove partecipa alle ultime fasi della repressione della ribellione senussa. In questo conflitto, Zaccardo si distingue per il suo coraggio e la sua capacità di comando, guadagnandosi una Medaglia d’argento e due di bronzo al valor militare e tre Croci al merito di guerra come Osservatore d’aeroplano.
Nel 1935, Zaccardo partecipa alla guerra d’Etiopia sul fronte dell’Ogaden. In questo conflitto, Zaccardo viene insignito di altre decorazioni.
Nel 1938, Zaccardo partecipa come volontario alla guerra di Spagna. In questo conflitto, Zaccardo viene decorato di ulteriori due Medaglie d’argento ed una Croce al merito di guerra.
All’atto dell’entrata in guerra dell’Italia, Zaccardo è in forza alla 41ª Squadriglia Osservazione Aerea. Con questo reparto, Zaccardo partecipa alla seconda battaglia difensiva del Don e poi in quella di Nikolaevka, meritandosi una Croce di Ferro di II classe tedesca, una Medaglia d’argento e una Croce al valor militare.
Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, Zaccardo viene catturato dai soldati tedeschi e deportato in Germania. Zaccardo rimane internato nel lager di Neubrandenburg fino alla fine della guerra.
Dopo la guerra, Zaccardo continua a servire nell’esercito italiano. Nel 1945, viene promosso Tenente Colonnello e inviato in Somalia. Nel 1951, viene promosso Colonnello e assume il comando del Centro addestramento reclute (C.A.R.) di Bari. Nel 1955, lascia il servizio attivo con il grado di Generale di brigata.
Altre informazioni biografiche
Data, luogo e contesto generale di nascita: Gerardo Zaccardo nasce a Muro Lucano, in provincia di Potenza, il 30 ottobre 1899.
Famiglia d’origine: Zaccardo è figlio di Giuseppe e Filomena Fatone.
Studi e formazione: Zaccardo frequenta le scuole elementari e medie a Muro Lucano. Nel 1917, si arruola volontario nell’esercito italiano.
Titoli e benemerenze: Zaccardo è stato decorato con numerose medaglie al valor militare e con la Croce di Ferro di II classe tedesca.
Servizio militare in pace e/o in guerra: Zaccardo ha servito nell’esercito italiano per oltre 40 anni, partecipando a cinque conflitti militari.
Famiglia propria: Zaccardo si sposa con Maria D’Amico e ha due figli.
Attività professionale: Zaccardo ha svolto la sua carriera nell’esercito italiano, ricoprendo diversi incarichi di comando.
Attività extraprofessionale: Zaccardo è stato un appassionato di sport, in particolare di alpinismo e di sci.
Ulteriori attività non professionali o extraprofessionali: Zaccardo è stato un attivo sostenitore dell’Associazione Nazionale Alpini.
Convinzioni politiche e religiose: Zaccardo è stato un convinto patriota e un cattolico praticante.
Data, luogo e contesto generale di morte: Gerardo Zaccardo muore a Roma il 28 aprile 1996.
Conclusioni
Gerardo Zaccardo è stato un uomo di grande coraggio e determinazione. Ha dedicato la sua vita al servizio del suo paese, partecipando a cinque conflitti militari e ottenendo numerose decorazioni. È stato un esempio di soldato e di uomo.
Fonti
Zaccardo l’Alpino cavaliere del cielo. Cinque guerre e innumerevoli medaglie | L’ITALIA COLONIALE
L’articolo Gerardo Zaccardo: un volontario di guerra esemplare è già apparso su Il Corriere Nazionale.