Del 27 Novembre 2023 alle ore 11:38Lunedì 27 Novembre è per la Cooperativa Crest di Taranto una giornata molto importante, una «giornata di chiacchiere, dibattiti e confronti all’Auditorium TaTÀ, a partire dalle 10 del mattino.»
È Carla Molinari a spiegarci cosa accade oggi negli spazi in Via Grazia Deledda e, soprattutto, cosa prova, in occasione della presentazione ufficiale dei 45 anni di attività del Teatro Crest, raccontato nel libro Un teatro sotto le ciminiere, scritto da Massimo Marino.
Intervengono rappresentanti di Istituzioni, mondo culturale locale, regionale e nazionale.
«Questo momento è pensato per essere libero e aperto a tutti e tutte. Per quel pubblico che ci segue sempre con passione e amore.
Il libro è sicuramente il frutto dell’attività instancabile e determinata di Clara Cottino, Giovanni Guarino e Santina Novellino.
In questo libro ci sono tutte le persone che hanno dato anima a quel modo di fare teatro d’avanguardia, un teatro di ricerca fatto di persone, con le persone, fatto nelle periferie, con le periferie.
In questi lunghi mesi di scrittura, abbiamo recuperato tanti articoli da mostrare a Massimo, ovviamente tra i tanti, mi ha colpito un articolo del 1982.
Io non ero ancora nata e il Crest già era all’opera nei quartieri di Taranto, nelle scuole, a interrogarsi e a interrogare insegnanti, bambinə, ragazzə sui consumi culturali più diffusi.
La presentazione del libro è un’occasione per continuare a farsi domande, a interrogarsi sullo stato della cultura di oggi e di domani.
Ci vediamo al TaTÀ, a teatro per stare insieme e parlarci.»L’articolo Un teatro sotto le ciminiere è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.

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