Del 17 Novembre 2023 alle ore 23:28
Redazione Adnkronos
Oltre 21mila fermati, secondo la Bbc, mentre cercavano di superare il confine o per false esenzioni
Ucraini in fuga dal Paese – Fotogramma
Sono quasi 20mila gli uomini ucraini fuggiti all’estero per evitare di andare a combattere nella guerra contro la Russia, iniziata a febbraio 2022. E altri 21.113 sono stati fermati dalle autorità mentre cercavano di superare il confine o hanno cercato di ottenere false esenzioni. I dati sono stati raccolti dalla Bbc, in una vasta inchiesta sui renitenti alla leva.
Dopo lo scoppio della guerra, l’Ucraina ha vietato l’espatrio degli uomini fra i 18 e i 60 anni. Il numero di 19.740 uomini fuggiti all’estero è stato raccolto sulla base dei dati degli ingressi illegali in Romania, Moldova, Polonia, Ungheria e Slovacchia fra il febbraio 2022 e l’agosto 2023. Non sappiamo come ce l’abbiano fatta, ma le autorità hanno fermato 14.313 uomini che cercavano di superare il confine a piedi o traversando fiumi a nuoto. A volte si tratta di fughe drammatiche, come dimostra un video in cui vedono corpi di uomini ripescati dal fiume Tisa al confine con la Romania.
Fra i renitenti anche 6.800 persone che hanno cercato di ottenere false esenzioni. Sono esclusi dal servizio militare gli uomini con particolari condizioni di salute, i padri di almeno tre figli e lavoratori con particolari responsabilità.
La Bbc ha individuato almeno sei gruppi Telegram che offrono servizi a chi vuole evadere la leva a partire dall’equivalente di 4.300 dollari. La corruzione rimane in generale un problema in Ucraina, con il presidente Volodymyr Zelensky che in agosto ha cambiato tutti funzionari regionali responsabili della coscrizione, mentre 30 funzionari sono stati incriminati.
L’articolo Ucraina, fuga dalla guerra: 20mila scappati all’estero per non combattere è già apparso su Il Corriere Nazionale.