Del 17 Novembre 2023 alle ore 07:08Il programma di sabato 18 novembre 2023 – La XVIII edizione della rassegna curata da Carlo Lucarelli continua con la quinta e penultima giornata dedicata alla letteratura – Dal 14 al 19 novembre 2023 a Casalecchio di Reno (BO)
Il programma della giornata di sabato 18 novembre 2023 di Politicamente Scorretto 2023 prevede numerosi appuntamenti dedicati alla letteratura. Il ricco programma di eventi ed ospiti della XVIII edizione della rassegna curata da Carlo Lucarelli, ideata nel 2005 dal servizio Casalecchio delle Culture e promossa dal Comune di Casalecchio di Reno, prosegue focalizzandosi sul tema “Articolo 21. Libertà di pensare, diritto di sapere”, in riferimento all’Articolo 21 della Costituzione Italiana.
Alle ore 15.00, sabato 18 novembre 2023, torna il consueto appuntamento con “La Letteratura indaga i gialli della politica” presso la Casa della Conoscenza, dove Carlo Lucarelli incontrerà e dialogherà con diversi autori. Si inizia con Paolo Borrometi autore di “Traditori” (Solferino Editore, 2023) che attraverso un reportage giornalistico ci accompagna in un viaggio nella storia d’Italia in cui denuncia i traditori, i criminali che mirano a creare confusione nel Paese per raggiungere i propri interessi illegittimi a discapito della verità. Perché tante stragi e delitti in Italia rimangono impuniti? È questa la domanda che l’autore Borrometi si pone e alla quale tenta di rispondere analizzando i tanti casi irrisolti del passato, dallo sbarco degli americani in Sicilia nel 1943 fino ad arrivare ai giorni nostri, passando per le bombe degli anni Settanta e la strategia della tensione: da Portella della Ginestra a via Fani, dall’Italicus al Rapido 904, da Bologna a Capaci e Via d’Amelio, fino all’arresto del latitante Matteo Messina Denaro. Una storia approfondita, alternativa e potente del lato oscuro del Paese.
IL PROGRAMMA DI SABATO 18 NOVEMBRE 2023
Si prosegue con il procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Palermo Marzia Sabella, che porterà sul palco di Politicamente Scorretto il suo libro “Lo Sputo” (Sellerio Editore, 2022), un racconto che mette in luce il coraggio di una donna disperata, la prima a testimoniare contro la mafia. La protagonista è Serafina Battaglia, una donna siciliana senza paura e riverenza che ebbe il coraggio di denunciare l’associazione mafiosa di cui essa stessa aveva fatto parte, fino alla morte. In pagine pervase da un’ironia sottile seppur amara si susseguono delitti, funerali, lutti, vendette e sangue, ma senza nessuna enfasi o retorica, come un reportage in bianco e nero. Una storia vera che non è solo documentazione storica ma che, grazie all’abilità narrativa della scrittrice, diventa una vivida pagina letteraria.
Un’altra presentazione di rilievo sarà quella di “Trecento giorni di sole. La vita di mio padre Rocco, giudice scomodo” (Mondadori Editore, 2023), il libro autobiografico dell’avvocato Giovanni Chinnici. L’autore evidenzia i suoi stati d’animo quando all’età di diciannove anni perse il padre, ucciso sotto casa con la prima auto-bomba della mafia. Il giudice Chinnici, il “maestro” di Falcone e Borsellino, fu colui che alla fine degli anni Settanta capì l’importanza di lavorare affinché le istituzioni riconoscessero l’esistenza del fenomeno mafioso e lo affrontassero con gli strumenti adeguati. Colui che istituì quello che, qualche mese dopo il suo omicidio, divenne noto come il Pool antimafia di Palermo. “Trecento giorni di sole. La vita di mio padre Rocco, giudice scomodo” è il racconto di un figlio che non ha avuto il tempo di parlare da uomo a uomo con suo padre, è il racconto di un magistrato che ha lottato per squarciare il velo su un fenomeno, quello mafioso, di cui pochi, allora, erano disposti a riconoscere l’esistenza. Il racconto di un uomo che, a costo della vita, ha lottato per rendere l’Italia un Paese migliore
Infine salirà sul palco anche lo scrittore Francesco Marchi, autore del libro “E il rosso intonò una canzone” (Scatole Parlanti Editore, 2022), con la partecipazione di Marco Ognissanti, ex brigatista BR. La narrazione ruota attorno a Marco, un giovane agente di polizia che nell’autunno del 1979 viene assegnato alla Digos della Questura di Milano, dove si scontrerà con gli anni più duri e sanguinosi della lotta al terrorismo. Durante un servizio, un suo collega viene colpito mortalmente e Marco ha un attimo d’indecisione, così gli assassini riescono a fuggire. La ricerca dei responsabili dell’omicidio s’intreccia con le vicende personali dei protagonisti: il Rosso, Dracula, Sergio, Ciro, Nicola, Salvatore e il vecchio Arturo, mentre sarà la bomba alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 che obbligherà Marco e i suoi colleghi a riflettere sul proprio lavoro. Attraverso le voci di poliziotti e terroristi, Francesco Marchi condivide con il pubblico un punto di osservazione particolare e personale sugli anni di piombo, una delle pagine più drammatiche della storia italiana.
La quarta e penultima giornata della rassegna si concluderà sempre presso la Casa della Conoscenza alle ore 20.45 con “Il Caso Moro”, evento a cura di CGIL Bologna. Qui l’ex magistrato e scrittore Giuliano Turone, autore di “Italia occulta. Dal delitto Moro alla strage di Bologna, il triennio maledetto che sconvolse la Repubblica” (Chiarelettere Editore, 2019) dialogherà con Carlo Lucarelli e Gianni Monte, segretario CDLM_CGIL Bologna. La storia raccontata dall’autore porta i lettori in una sequenza impressionante di stragi, assassinii, complotti, tentativi di colpi di Stato: Moro, Pecorelli, Sindona, Ambrosoli, Mattarella, Amato, la strage di Bologna, la P2, Andreotti. Un insieme di fatti maturati in un arco di tempo ristretto (1978-1980) e rimasti il più delle volte senza giustizia, che sono stati recuperati e ricostruiti in un disegno complessivo ricco di frammenti e risvolti dimenticati o trascurati durante i processi. Con Turone, testimone e protagonista come magistrato di quella terribile stagione, ci addentriamo tra storie torbide e sconvolgenti che hanno come protagonisti criminali, terroristi e mafiosi, ma pure uomini delle istituzioni, veri traditori della Repubblica. Turone spiega e dimostra che è solo grazie al sacrificio di eroi valorosi tra magistrati, carabinieri, finanzieri e poliziotti, e all’impegno di alcuni politici tenaci e coraggiosi che l’Italia è riuscita a rimanere un Paese libero. Dunque è essenziale non dimenticare e informare le nuove generazioni su quelli che furono gli eventi che segnarono quegli anni terribili, spesso resi volutamente indecifrabili per coprire responsabilità e bugie.
Gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook e il canale Youtube di Politicamente Scorretto.
Alla Casa della Conoscenza sarà inoltre presente il bookshop a cura della Libreria Carta Bianca.
Il programma completo è consultabile sul sito www.politicamentescorretto.org.
Politicamente Scorretto è un progetto del Comune di Casalecchio di Reno in collaborazione con Carlo Lucarelli e con il sostegno e la co-progettazione della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della L.R. 18/2016. Partner: Libera Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Avviso Pubblico Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione, ATER Fondazione, Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, Fondazione Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, Club Tenco, CDMPI – Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale, Percorsi di Pace, Libreria Carta Bianca, Giovani Reporter. Sponsor: Melamangio e EliorL’articolo Politicamente Scorretto 2023: Articolo 21. Libertà di pensare, diritto di sapere è già apparso su Il Corriere Nazionale.