Del 14 Novembre 2023 alle ore 14:43
Un uomo di cultura e impegno civile, scomparso nel 1939

Siena pianse la scomparsa di Fabio Bargagli Petrucci, un uomo che segnò profondamente la storia della città nella prima parte del Novecento. Nato nel 1875 da una delle famiglie più in vista di Siena, Bargagli Petrucci dedicò la sua vita alla difesa delle peculiarità storiche e artistiche della città, cercando, al contempo, di migliorare le condizioni di vita dei suoi concittadini.
La sua passione per la storia e l’arte senese si manifestò fin da giovane, quando pubblicò due opuscoli sulla Valdichiana e sulle acque di Siena. Laureato in Giurisprudenza, intraprese poi la carriera politica e amministrativa, ricoprendo numerosi incarichi, tra cui quello di Podestà di Siena dal 1926 al 1936.
Bargagli Petrucci fu un uomo di grande cultura e impegno civile. Volontario in guerra, combatté valorosamente sul fronte italiano durante la Prima guerra mondiale, meritandosi una medaglia di bronzo al valor militare.
Nel dopoguerra, continuò a dedicarsi alla sua città, impegnandosi per la sua valorizzazione e per il miglioramento delle condizioni di vita dei suoi concittadini. Tra le sue realizzazioni più importanti, la realizzazione della stazione ferroviaria, dello stadio, della caserma, delle strade, del preventorio antitubercolare e dell’Istituto Ciechi.
Bargagli Petrucci morì a Roma il 2 maggio 1939, all’età di 64 anni. La sua morte fu un lutto per tutta la città di Siena, che aveva perso un uomo che aveva dedicato la sua vita al suo bene.
Fonti:
Accadde oggi a Siena, il Calendario Senese de ilpalio.org – 2 maggioL’articolo Fabio Bargagli Petrucci, un volontario di guerra che ha segnato la storia di Siena è già apparso su Il Corriere Nazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.