Del 9 Novembre 2023 alle ore 13:45L’uso combinato di sistemi aerei e terrestri autonomi rende obsoleto il ruolo del fante.
L’uso combinato di droni e robot cingolati telecomandati da intelligenza artificiale (IA) è destinato a rivoluzionare il modo di combattere le guerre. In particolare, questa combinazione di tecnologie potrebbe decretare la fine dell’impiego tattico della fanteria nelle operazioni urbane. Questa ipotesi è testimoniata dalla letteratura specializzata almeno da una quindicina d’anni.
I motivi di questa previsione sono molteplici. Innanzitutto, i droni e i robot offrono una maggiore potenza di fuoco e precisione rispetto alle truppe a piedi. I droni possono trasportare missili e bombe di grandi dimensioni, che possono essere rilasciati con un’elevata precisione. I robot cingolati, invece, possono essere dotati di armi automatiche e di sistemi di guida che consentono di colpire con precisione obiettivi anche in movimento.
In secondo luogo, i droni e i robot sono meno costosi in termini di risorse rispetto alle truppe a piedi. I droni non richiedono aerei da trasporto, né attrezzature e armi individuali per i soldati. I robot cingolati, invece, sono meno costosi da produrre e da mantenere rispetto ai carri armati tradizionali.
In terzo luogo, i droni e i robot offrono una maggiore flessibilità rispetto alle truppe a piedi. I droni possono operare in ambienti pericolosi o impossibili da raggiungere per gli esseri umani. I robot cingolati, invece, possono essere utilizzati per trasportare materiali e munizioni, o per fornire supporto di fuoco alle truppe a piedi.
Infine, i droni e i robot possono essere controllati da remoto, tramite computer e IA. Questo consente di ridurre il rischio di perdite umane e di danni collaterali.
In particolare, nelle operazioni urbane, i droni e i robot possono essere utilizzati per:

Condurre ricognizione e sorveglianza: i droni possono fornire immagini e dati in tempo reale sulle posizioni nemiche, consentendo alle forze amica di pianificare e condurre operazioni con maggiore precisione.
Fornire supporto di fuoco: i droni e i robot possono colpire obiettivi nemici con precisione, riducendo il rischio di danni collaterali.
Trasportare materiali e munizioni: i droni e i robot possono trasportare materiali e munizioni alle truppe a piedi, riducendo il rischio che queste siano esposte al fuoco nemico.

In conclusione, l’uso combinato di droni e robot cingolati telecomandati da IA rappresenta una minaccia significativa per le truppe a piedi. In particolare, in ambito urbano, queste tecnologie potrebbero rendere obsolete le truppe a piedi, rendendo più efficiente e meno rischioso il combattimento.
Bibliografia:

Singer, P.W., & Cole, A. (2009). Wired for War: The Robotics Revolution and Conflict in the 21st Century. New York: Penguin.
Cebrowski, A.K., & Garstka, J.J.(1998). Network-Centric Warfare: Its Origin and Future. Washington, DC: National Defense University Press.
Arkin, R.C.(2009). Governing Lethal Behavior in Autonomous Robots. Boca Raton, FL: Taylor & Francis.

 L’articolo Droni e robot: la fine della fanteria nel combattimento urbano? è già apparso su Il Corriere Nazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.