Del 30 Ottobre 2023 alle ore 12:55ROMA – Nella nota del “Comitato Interparlamentare per un Iran Libero” – che riunisce senatori e onorevoli di varie forze politiche e presieduto dal senatore di Fratelli d’Italia Giulio Terzi – in considerazione della grave situazione in Medio Oriente e del forte rischio di una ulteriore destabilizzazione della regione e della crescente minaccia alla sicurezza internazionale, il “Comitato” ritiene non più rinviabile l’iscrizione del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) nelle liste delle organizzazioni terroristiche.
“Il perdurare degli attacchi, che lo Stato di Israele continua a subire dalla Striscia di Gaza per mano di Hamas e della Jihad Islamica Palestinese, e da Nord con il lancio di missili da parte di Hezbollah, rende ancora più urgente tale provvedimento in funzione del sostegno finanziario e militare garantito dal regime di Teheran, per mano delle Guardie rivoluzionarie, a queste ‘organizzazioni’ proxy che alimentano senza sosta la violenza e i conflitti nella regione. Così come è stato provato in diversi Stati europei che atti terroristici sono stati compiuti o programmati seguendo le direttive di Teheran.
Sosteniamo con decisione l’opposizione democratica iraniana rappresentata dal Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana (CNRI) guidata dalla Presidente-eletta Maryam Rajavi, che grazie alle numerose campagne di pubbliche denunce ha portato alla luce i gravi crimini contro l’umanità commessi dal regime dei mullah e dai Pasdaran nel corso di più di quattro decenni di storia drammatica del regime, e in particolare nella sanguinosa repressione interna del popolo iraniano, soprattutto dall’inizio della rivolta nazionale – nel settembre del 2022 – contro ogni forma di dittatura, che sta coinvolgendo ampi strati della società.
Come recentemente sancito dal Parlamento Europeo nella risoluzione del 19 ottobre scorso, ci uniamo nel condannare ‘con la massima fermezza il sostegno dell’Iran al gruppo terroristico Hamas e ad altri gruppi terroristici nella Striscia di Gaza, […] il ruolo destabilizzante svolto dall’Iran nella regione attraverso le sue azioni di incitamento alla violenza e inasprimento del conflitto, nonché il sostegno fornito al suo associato Hezbollah nel contesto degli attacchi’ e ribadiamo l’urgenza di ‘includere l’intero Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche e Hezbollah nell’elenco delle organizzazioni terroristiche stabilito dall’UE e […] un’indagine approfondita sul ruolo dell’Iran […] nel finanziamento e nel sostegno del terrorismo nella regione’.
Chiediamo pertanto al governo italiano di intraprendere ogni azione politica e diplomatica alle Nazioni Unite, nell’Unione Europea e in ogni altra sede multilaterale e bilaterale affinché vengano adottati tali urgenti provvedimenti a tutela della sicurezza e stabilità regionale e internazionale e per l’affermazione in Iran dei principi di giustizia, democrazia e Stato di Diritto.”L’articolo Fratelli d’Italia, comitato interparlamentare per un Iran libero: urgente designare guardie rivoluzione islamica terroristi è già apparso su Il Corriere Nazionale.