Del 16 Ottobre 2023 alle ore 08:14Federico Bianca, siciliano, con un ricco curricula in italianistica, apprezzato scrittore in forte ascesa, dopo le prime tre precedenti pubblicazioni. Molto interessanti i suoi racconti.
Come direbbe la scrittrice statunitense Jacqueline: “Il dolore riscatta tutto”. Un dolore che rappresenta la consapevolezza della vita, ma al tempo stesso anche un monito di morte.
L’esordio narrativo di Federico Bianca con i racconti di “Riscatto” (alcuni erano già apparsi su antologie e concorsi nazionali), per i tipi di Felici Editore, lo scorso 20 settembre ha vinto il primo premio della sezione Narrativa Saggio di Etnabook.
Federico Bianca appare destinato a far parlare gli ambienti letterari per potenza di racconti proposti al lettore e forte stile identitario del suo autore. Nel mondo che immagina e crea in questa prima prova, alberga una sofferenza che preannuncia il pareggio dei conti. Il riscatto finale, nella sua penna, si realizza con il compimento del proprio destino.
Tutti coloro che abitano le storie raccontate nel volume sono dei falliti, che non cercano redenzione attraverso soluzioni vitali e vie di speranza. Sono personaggi sopraffatti, che vogliono semplicemente farla finita. Sembra che si dica: “Sono un perdente. Qualcuno deve pur farlo”, come Fausto Gianfranceschi nella sua Lode della torre d’avorio”.
La giuria ha premiato la scrittura ironico-tragica di Federico Bianca, che dimostra ampiamente al lettore, nei racconti pubblicati, una larga conoscenza dei generi e sottogeneri pop cinematografici e fumettistici. Sono storie che ci permettono di discendere, come nelle pieghe ambivalenti del titolo della raccolta, nelle improvvise svolte dell’esistenza. E Bianca non è deus ex machina che interviene in nessuna trama narrata. Né giudica alcunché di ciò che racconta. È però sicuramente tanto abile a descrivere i demoni delle vite altrui – ambientate nelle situazioni storiche più disparate, sempre puntigliosamente e “realisticamente” descritte – che sorge il dubbio di quanti demoni atavici abitino silenziosamente nelle pieghe della sua grande cultura di letterato.
Federico Bianca, classe 1982, si avvicina al mondo della letteratura, dei fumetti e del cinema sin da bambino. Studi ineccepibili: diploma di Maturità Classica, e poi Laurea triennale in Lettere Moderne. A seguire, la Laurea Specialistica in Filologia Moderna e un Dottorato di Ricerca in Italianistica. È un professionista siciliano, che continua a vivere nella sua terra, specializzato nell’insegnamento della lingua italiana agli stranieri. Tutor esterno alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Catania, nonché docente di ruolo di materie letterarie negli istituti secondari di secondo grado. Finora ha pubblicato tre monografie per Convivio Editore, dimostrando il suo spiccato interesse per un’ottica europea e internazionale e per la multidisciplinarietà: “Lolita, un mito euramericano tra romanzo e sceneggiatura”; “Carlo Alianello nella cultura italiana e europea”; “Giovanni Papini: la vita, le opere, la poetica”. Un Autore di cui risentiremo parlare.
L’articolo Federico Bianca, italianista, vince il primo premio Narrativa Saggio di Etnabook è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.