Del 16 Ottobre 2023 alle ore 07:02Nino Sangerardi
Presidente e assessori regionali hanno approvato il Protocollo d’intesa con Comune di Lucera e Teatro pubblico pugliese (consorzio regionale per le arti e la cultura).
Verte sull’adozione di strategie e programmi in caso di assegnazione del prestigioso riconoscimento “Capitale italiana della cultura 2026” alla Città di Lucera.
Infatti quest’ultima ha inviato al Ministero della Cultura la propria candidatura al procedimento di selezione.
La Regione Puglia intende supportare il Comune di Lucera garantendo sostegno “istituzionale programmatico e finanziario”. Lucera risulta essere l’unica proposta pugliese alla denominazione di Capitale italiana della cultura, anno 2026.
La Città foggiana, socio del TPP, da oltre un decennio si avvale della collaborazione del Teatro per organizzare e programmare attività culturali, spettacolo dal vivo e azioni di promozione e formazione del pubblico.
I tre sottoscrittori del contratto considerano la dichiarazione di Capitale italiana della cultura come opportunità per l’intero sistema regionale e, pertanto, interpretano la candidatura della Città di Lucera quale occasione per “maturare un approccio progettuale sul tema della cultura e dell’attrattività turistica, all’interno di una cornice regionale di leale e rinnovata cooperazione tra Regione e Enti locali”.
La Regione si impegna a stabilire idonee forme di coordinamento tra Regione e Città di Lucera per realizzare progetti di collaborazione in campo culturale, aggregare le risorse umane professionali strutturali e finanziarie per garantire la miglior riuscita del programma Capitale 2026, promuovere un coordinamento a scala regionale per mettere in opera politiche di marketing turistico-culturale che valorizzino le identità della Regione e della Città di Lucera, organizzare momenti di informazione e sensibilizzazione, soprattutto presso le scuole, Università, Accademie, i Conservatori e in ogni altra sede per favorire la più ampia conoscenza del programma Capitale 2026.
Il Teatro Pubblico Pugliese, durante il percorso di candidatura e qualora il Ministero valuti positivamente il progetto della Città di Lucera, assumerà il ruolo di soggetto co-attuatore dell’organizzazione e della gestione delle mansioni culturali legate al programma Capitale 2026.
Se Lucera non otterrà la nomina di Capitale italiana della cultura 2026, le Parti si impegnano comunque a selezionare talune iniziative culturali significative presentate in sede di candidatura, al fine di valorizzare il lavoro svolto e utilizzarlo per un rafforzamento dell’offerta turistica e culturale del territorio.
Al Comune di Lucera potrà essere il titolo di Capitale culturale di Puglia, ai sensi della Legge regionale n.32/2022.
Il Protocollo tra Regione e Comune di Lucera e Teatro Pubblico Pugliese ha la durata di trentasei mesi.L’articolo Capitale italiana cultura 2026, intesa tra Regione, Lucera e TPP è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.