ROMA (ITALPRESS) – L’Italia ha “un grande potenziale con il mondo delle start-up e del made in Italy, però ha ancora dei grandi limiti. Non c’è un vero e proprio mercato del venture capital che investe all’interno di questi ecosistemi e molti giovani si sentono sfiduciati: penso al tema della fuga dei cervelli o dei cosiddetti neet, cioè i giovani che non studiano e non lavorano e che…
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