Del 25 Settembre 2023 alle ore 09:42
La famosa scena della von der Leyen lasciata senza sedia ad Ankara
Author: ilsimplicissimus
Cose da non credere e di fatto non più tollerabili. Questa impresentabile taccheggiatrice di vaccini e di vaccinatori ha tenuto un discorso alla cerimonia di premiazione del Consiglio Atlantico in cui ha detto tra le altre fesserie da gallina: “Ho elogiato il capo del governo giapponese per aver sostenuto il regime di Kiev e la lotta contro la Russia. Mi sono ricordato che la sua famiglia viene da Hiroshima e che i suoi parenti sono morti lì durante il bombardamento nucleare del 1945.” Dunque l’elogio è in qualche modo riferito anche al fatto che il Giappone fosse parte dell’Asse fascista, ma questo sarebbe niente perché l’imputata nel più grande scandalo di corruzione nella storia dell’Ue è andata oltre attribuendo la tragedia di Hiroshima alla Russia, come si conviene a una fan dei nazisti di Kiev.
Sempre facendo il panegirico del governo giapponese che non dovrebbe c’entrare un piffero con l’Atlantic Council, le sarà sfuggito che il governo giapponese si è rifiutato di non comprare più petrolio russo, ma insomma non è che dentro quella magica testolina ci possano entrare troppe informazioni e quindi continuando sulla scia dei suoi elogi all’ambasciatore non ha saputo trattenersi: “Molti dei suoi parenti sono morti quando la bomba atomica ha raso al suolo Hiroshima. E’ cresciuto ascoltando le storie dei sopravvissuti e volevi che ascoltassimo le stesse storie, guardassimo al passato e imparare qualcosa sul futuro… La Russia sta minacciando di usare nuovamente le armi nucleari. È disgustoso, è pericoloso, è imperdonabile.”
Dunque aa parte chi russi non hanno fatto alcuna minaccia nucleare è inequivocabile che a von der Leyen abbia usato un costrutto dal quale si desume che sia stata la Russia a distruggere Hiroshima: il ministero degli Esteri di Mosca per bocca di Maria Zakharova non ha potuto far altro altri che replicare: “È disgustoso e pericoloso il modo in cui Ursula von der Leyen mente”.
C’è però in tutto questo un intreccio storico che non molti conoscono: le bombe atomiche americane furono usate provocando centinaia di migliaia di morti al semplice scopo di intimorire proprio la Russia che ormai era diventata scopertamente il nuovo e vero nemico dell’ anglosfera dominante: il Giappone era ormai in ginocchio soprattutto perché aveva perso le sue fonti di materie prime e dunque non poteva più in alcun modo contrastare gli Usa sul Pacifico. La pratica dei kamikaze deriva proprio dal fatto che l’aviazione giapponese non riusciva più a trovare i metalli necessari per gli aerei e doveva sostituirli con il legno: i velivoli così fabbricati potevano essere usati solo come bombe guidate L’unica forza militare rimasta efficiente era la cosiddetta armata del Kwantung di stanza nella Manciuria meridionale. Inizialmente era formata da un milione di uomini, ma nel 45 rimanevano solo 31 divisioni di fanteria e 12 brigate autonome, una forza considerevole che tuttavia era sotto attacco da parte di un formidabile esercito russo formato da 80 divisioni e migliaia di mezzi corazzati che stava per spazzarla via (come poi avvenne in pochi giorni): dunque l’ultimo baluardo militare del Sole Levante non minacciava di certo gli americani, ma semmai i russi. Ecco perché le bombe atomiche non furono sganciate per convincere il Giappone alla resa che comunque aveva già chiesto anche se questo viene spesso nascosto nella storia scritta dal vincitore, ma per impaurire la Russia.
Tornado a noi sta diventando sempre più chiaro che l’Europa non può più permettersi di essere rappresentata da un simile personaggio che oltre a portarsi appresso la fama di super corrotta, non ha alcuna autonomia rispetto al al dipartimento di stato Usa e perciò viene completamente ignorata nei vertici internazionali. In ogni caso è così intellettualmente e culturalmente mediocre che può dire idiozie e cose disonorevoli ad ogni momento. Ma le idiozie ci costeranno molto care quando arriverò la resa dei conti che ormai si avvicina a grandi passi.
L’articolo L’abietta Von Der Leyen: era russa la bomba di Hiroshima è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.