Del 15 Settembre 2023 alle ore 10:11https://www.nature.com/articles/d41586-023-02840-x
Qualche dubbio sorge leggendo i dati di VAERS riportati da Tarro nel suo articolo su NATURA DOCET che segnala un triste raddoppio dei morti dopo le vaccinazioni COVID confrontate con tutte le altre del passato.
Dubbi piu pesanti sorgono ad una prima occhiata ai grafici dei trend di infezioni covid nelle estati 2021 dove si comparano Israele super vaccinata e Palestina poco o niente vaccinata con una curva piatta bassissima, contro il picco israeliano.
Nell’estate del 2022 balza agli occhi la curva bassa e piatta svedese contro i picchi italici impegnati in un duro look down, vaccino obbligatorio mascherine obbligatorie
Si vede tutto linkato qui
https://www.cimb.me/covid-19.html
Altre chiare riflessioni vengono ancora da Tarro in una sua recente intervista sulle nuove varianti
Covid, parla Tarro: “Cosa sta succedendo con le nuove varianti”
Forse è il caso di usare maggiore prudenza con i bambini i giovani e i giá infettati
Una riflessione va anche ai cosiddetti fragili: siamo sicuri che il vaccino li ha protetti?
Saluti dal mare di Lamezia che potrebbe aiutare, con il clima montano,
fragili e predisposti come nelle antiche cure climatiche terapeutiche sempre piu attuali anche per sfuggire ai danni dell’inquinamento urbano indoor e outdoor che ha favorito il dilagare del covid.
Vincenzo ValenziL’articolo Ci salverá ancora il “nuovo” vaccino covid, dai bambini di sei mesi alla vecchiaia?! è già apparso su Il Corriere Nazionale.