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Del 14 Settembre 2023 alle ore 16:59L’Opinione di Roberto Chiavarini
Ahhh … quella fascia curva e irregolare di Terra mediterranea, caratterizzata da rientranze e da sporgenze, situata di fronte alle sponde italiane che va, dalla estrema sinistra rispetto alle nostre coste, ovvero dalla Turchia e dalla Siria, sino alla estrema destra, dove è posizionato il Marocco (e, nel suo bel mezzo, come se fosse un abbraccio materno, ecco l’Egitto, la Libia, la Tunisia e l’Algeria ) e che, negli ultimi sei mesi, proprio agli opposti poli geografici di quella fascia, si sono manifestati due terrificanti terremoti : il 5 e 6 febbraio 2023 in Turchia e in Siria e il 9 settembre 2023 scorso in Marocco …
Sgomento tra il popolo Marocchino perché, il Re del Marocco, al  momento del Terremoto, si trovava in Francia e, fino a ieri, non aveva ancora rilasciato alcun comunicato da rivolgere alla sua gente … così almeno raccontavano le cronache …
Ma ecco che, il 12 settembre, “OPEN” ha riportato il seguente titolo : “Marocco, il Re rompe gli indugi (dopo 4 giorni): visita Marrakech e dona il suo sangue per i terremotati” .
Di questo, la popolazione potrà ringraziare il suo Sovrano.
E ancora oggi, 12 settembre 2023, sempre le cronache, riferiscono di un uragano che si è abbattuto sulla Libia , causando migliaia e migliaia di vittime …
Ahimè, proprio adesso che le porte del mediterraneo, aprivano verso nuovi scenari geopolitici … almeno, così pareva da notizie frammentate …
Mi chiede un amico:
Dietro tutta questa catastrofe, che ha raso al suolo e cancellato dalle cartine geografiche numerosi centri abitati e altrettanti territori, c’è forse la mano di un Dio arrabbiato, la mano di un Fato cinico che, molte volte, già nel passato, ha condizionato la Storia dell’Umanità e/o più comunemente (così come molti definiscono gli eventi tragici), per colpa di un imponderabilre destino ? …
Certo è che il Prof. Antonino Zichichi, Scienziato di livello mondiale, ha sempre sostenuto che, (comunque la si racconti), la vita sulla terra, tra trascendenza e immanenza, si fonda sulla logica, e se c’è una logica c’è anche il suo autore.
Faccio spallucce e dico: Mah?
Rispondo ugualmente al mio Amico, con la sempre eterna frase Manzoniana  : “Ai posteri l’ardua sentenza” .
E adesso aspettiamoci le reazioni internazionali …
Questo, ad ogni modo, è il tempo della metafora, in cui il sordo comincia a sentire, il cieco comincia a vedere e il muto comincia a parlare …
In barba a chi non credeva più nei miracoli …
Forse, se l’uomo tornasse ad avere un tantino di Fede in più, dico forse, riuscirebbe a dare le risposte a tutto …o a quasi tutto …
Perchè, per tutto, appunto, c’è sempre una risposta logica …
Anche quando, un evento di qualsiasi portata e dimensione, sia assolutamente naturale …
ROBERTO CHIAVARINI
Opinionista di Arte e PoliticaL’articolo Scenari geopolitici è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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