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Del 11 Settembre 2023 alle ore 12:05Un Destino Segnato? Il Microscopico Noi Moderati e la Sua Disperata Fuga Verso FI
In un mondo politico sempre più caotico, Maurizio Lupi, il veterano quasi sconosciuto della politica italiana, sembra essere alla ricerca disperata di una salvezza improvvisa. Con il destino che gli soffia in faccia, Lupi sembra aver deciso di unirsi alla probabile marcia funerale di Forza Italia (FI), l’ex grande partito di Silvio Berlusconi.
Ma chi è Maurizio Lupi? E perché la sua piccola formazione, Noi Moderati, sembra così ansiosa di unirsi a FI per le imminenti elezioni europee? Il microbo politico Lupi, con un seguito così esiguo da poter essere contato sulla punta delle dita, sembra aver deciso che l’unico modo per sopravvivere è farsi ospitare da Antonio Tajani, che sembra bramare anche i pochissimi voti che Lupi potrebbe portare con sé.
Lupi sembra ricordarci che il salterio, uno strumento musicale a corde suonato dagli Ebrei sin dai tempi del re Davide, è uno strumento antico quanto l’umanità stessa. Ma sarà sufficiente suonare una melodia funebre su questo strumento per rianimare la sua minuscola formazione?
Lupi, noto per essere stato l’elemento quasi invisibile nel centro-destra italiano accanto a Giorgia Meloni, Matteo Salvini e ora Antonio Tajani, sembra ignorare la realtà dei numeri. Il suo partito, Noi Moderati, è rimasto ben al di sotto del 1% alle elezioni politiche, e sembra che la generosità degli alleati sia stata l’unica ragione per cui hanno ottenuto qualche rappresentanza a Montecitorio e palazzo Madama.
Con un seguito così esiguo, come può Lupi sperare di avere successo alle elezioni europee? Lui sostiene di aver ottenuto risultati utili in passato, ma la realtà è che la sua formazione politica è una piccola goccia in un mare di partiti più grandi e influenti.
Un’intervista a Lupi, pubblicata nei giorni scorsi dal Quotidiano Nazionale, sembra mostrare un leader determinato, ma anche un po’ confuso. Si parla di un “patto federativo con chi si riconosce nel Ppe,” ma sembra che Lupi non sia del tutto chiaro su cosa significhi. Sarà possibile che FI possa accogliere i piccoli seguaci di Lupi senza perdere la sua identità?
Nel frattempo, Lupi sembra essere alla ricerca disperata di una prospettiva simile a quella adottata dal Partito Democratico alle elezioni europee del 2019, quando ha accolto Carlo Calenda e aggiunto l’indicazione “Siamo Europei” al suo simbolo. Lupi spera che la scomparsa di Silvio Berlusconi possa convincere FI a indicare visibilmente la presenza di Noi Moderati nelle elezioni.
Ma sarà sufficiente per Lupi sopravvivere in questo mondo politico competitivo? Le centinaia di migliaia di voti su cui potrebbe contare saranno abbastanza per far sentire la sua voce? E cosa accadrà al simbolo del partito, che sembra mescolare “Partito Popolare Europeo,” “Forza Italia” e “Berlusconi Presidente,” con l’aggiunta di un riferimento ai piccoli di Lupi?
In una politica italiana sempre più incerta, sembra che Maurizio Lupi stia cercando una via per la sua sopravvivenza politica. Ma se il suo destino è segnato o se riuscirà a trovare una nuova casa politica con FI rimane da vedere.L’articolo Maurizio Lupi, il Microbo Politico, si salverà con FI? è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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