Del 3 Settembre 2023 alle ore 08:07Il ragazzo al gip: “La pistola era del gruppo e me l’ha passata un mio amico maggiorenne”. Giovanbattista Cutolo è stato ucciso giovedì a Napoli al culmine di una lite fra gruppi di giovani
AGI – “Veniva davanti a me con fare minaccioso e ho fatto fuoco”. La pistola? “Era del gruppo e me l’ha passata un mio amico maggiorenne. Non volevo ucciderlo, ma solo difendermi“. È una parte della confessione al gip dei Minori resa dal 16enne accusato di aver ucciso il musicista 24enne Giovanbattista Cutolo, giovedì a Napoli, con un colpo di pistola che lo ha raggiunto al petto, al culmine di una lite fra due gruppi di giovani.
Oggi la convalida del fermo disposto dal pm Francesco Regine, che ha chiesto per lui il collocamento in carcere. Assistito dall’avvocato Davide Piccirillo il ragazzo dei Quartieri Spagnoli ha confermato la versione resa in questura a Napoli dopo l’arresto avvenuto poche ore dopo la sparatoria davanti a un pub.L’articolo Musicista ucciso: il sedicenne confessa “Volevo solo difendermi” è già apparso su Il Corriere Nazionale.