Del 1 Settembre 2023 alle ore 19:58di Antonino Giannone^
Oggi, a livello mondiale, si celebra la Giornata di preghiera per il Creato= Ambiente+ Persona.
Inizia il tempo destinato per volontà di Papa Francesco a questo tema sino al prossimo 4 Ottobre.
Si tratta di un tema importante e decisivo che ha spinto il Papa persino a fare comunicare la pubblicazione, il 4 Ottobre, della seconda parte della Enciclica Laudato Sì, pubblicata nel maggio 2015.
L’enciclica si basa sulla consapevolezza di come l’uomo metta in pericolo sia se stesso che la natura a causa dello sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali.
La Laudato Si’ si sofferma sulla cura dell’ambiente naturale e delle persone, nonché su questioni più ampie del rapporto tra Dio, gli esseri umani e la Terra.
Il suo sottotitolo: “Sulla cura della nostra casa comune”, sottolinea questi temi chiave.
Tutte le Persone che vivono ad ogni latitudine della Terra, unitamente alle autorità e ai Politici nelle Istituzioni, abbiamo e hanno il dovere giuridico e morale di proteggere e difendere il Creato che sottolineiamo non e’ solo Ambiente ma e’ Ambiente + Persona.
Si tratta di un bene comune che ci accorgiamo di non tutelare abbastanza quando avvengono disastri naturali e sconvolgimenti climatici e ci rendiamo conto che avremmo potuto realizzare opere e infrastrutture per contenere la violenza della natura e salvare vite umane.
La Laudato Si’ afferma che non è possibile risanare il rapporto con il Creato, senza risanare anche le relazioni tra gli esseri umani, tra le Persone.
E’ solo “guarendo il cuore dell’uomo – afferma Papa Francesco- che si può sperare di guarire il mondo dai suoi disordini sia sociali sia ambientali”
Papa Francesco chiede, nella Laudato Si’, «una conversione ecologica», che riconosca il mondo «come dono ricevuto dall’amore del Padre».
Il Papa propone una crescita nella sobrietà e una capacità di godere con poco.
La spiritualità cristiana «incoraggia uno stile di vita… capace di gioire senza essere ossessionati dal consumo».
La Laudato Si’ c’invita a praticare l’ecologia integrale e la responsabilità di un’etica ecologica.
Aspettiamo con grande interesse e fiducia la seconda parte della Laudato Si’.
Come Cattolici, ci uniamo in preghiera per la salvaguardia del Creato e lo facciamo anche con tutti coloro che si professano di religioni diverse perché il Creato appartiene a tutti, senza distinzioni di etnie e culture e quindi tutti allo stesso tempo dovremmo operare attivamente ad ogni livello per la sua difesa.
^ Antonino Giannone, Editorialista A.N.I.M. (Associazione Nazionale Italiani nel Mondo)L’articolo Difesa e e protezione del Creato= Ambiente+ Persona è già apparso su Il Corriere Nazionale.