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Del 25 Agosto 2023 alle ore 10:30Di Rossella Longo
Fruitimprese, associazione indipendente che rappresenta e tutela gli imprenditori del settore ortofrutticolo, ha elaborato i dati ortofrutta Istat dei primi 4 mesi dell’anno 2023.
I numeri evidenziano una ripresa dell’export ortofrutticolo, rispetto allo stesso periodo del 2022, con un +2,6% in volume e +6.3% in valore. In miglioramento anche la bilancia commerciale, anche se ancora in valore negativo in quantità (l’import supera l’export di 97.214 tonnellate).
Ma consideriamo meglio i dati elaborati:
1. Aumentano, in particolare, le esportazioni di tuberi, ortaggi e legumi +4,2% in volume e +14,3% in valore e quelle di agrumi +1,6% in volume e +12,7% in valore.
2. Tenuta dell’export delle mele ( primo prodotto export) ed un calo dell’export di kiwi (-1,63% in volume e -9.57 in valore).
Nel podio dei prodotti frutta export troviamo l’uva da tavola, che, nel 2022, ha portato a casa 738 milioni di euro.
Quali saranno le vendite in volume e valore per questo 2023 dei preziosi grappoli ?
Presto conosceremo i dati che riguardano l’uva .
Intanto a Noicattaro, in provincia di Bari, dal 23 al 26 luglio 2023, si è tenuta la prima edizione (riuscitissima) di “Regina di Puglia”, iniziativa lanciata dallo stesso Comune per la valorizzazione dell’uva da tavola pugliese e del suo territorio. Eventi, visite e degustazioni hanno interessato operatori, buyer europei e giornalisti. Perché a Noicattaro?
Questo quanto si legge sul sito freshplaza:
“Tra il 60 e il 70% dell’uva da tavola italiana viene prodotta in Puglia e la maggior parte di questa nel territorio della provincia di Bari, dove il 40% dei terreni agricoli è coltivato a uva da tavola. Noicàttaro è nel cuore di questo territorio. E’ a fronte di ciò che il Comune ha avvertito la necessità di dare un segnale forte al mondo della produzione, ma anche agli altri Comuni che con Noicàttaro costituiscono il principale distretto dell’uva da tavola d’Italia e d’Europa e uno dei principali al mondo, cogliendo anche l’occasione, con “Regina di Puglia”, di promuovere il territorio da cui l’uva da tavola prende vita, ricco di attrattive turistiche, naturalistiche e culturali”.L’articolo La frutta ci salva dalla frutta è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.

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