Del 24 Agosto 2023 alle ore 16:54La musicista e scrittrice Clelia Sguera: ”L’idea di presentare il flautista e virtuoso Sergio Nigri in forma di autobiografia immaginaria mi è venuta sulla base di uno studio che ormai ho condotto da diversi anni, ma anche verificando in prima persona quanto sia attuale la vita di Sergio Nigri rapportandola a quella che è oggi la vita di un giovane musicista di provincia che, dotato di straordinario talento, è costretto a fare i conti con una localizzazione geografica che lo costringe a spostamenti anche faticosi fin dalla più tenera età.”.
Sabato 26 agosto, a Largo Piazzetta, nella 14esima edizione del festival Libri nel Borgo Antico di Bisceglie, Livio Costarella dialogherà con l’autrice Clelia Sguera su “Come vento dagli Elisi, la vita e l’opera di Sergio Nigri raccontata da lui medesimo”.
Sergio Nigri, brillante compositore e flautista nato a Bisceglie nel 1804, morirà giovanissimo, poco più che trentenne, fu breve la sua vita, tuttavia già a quattordici anni divenne il primo flauto nel Teatro Nuovo di Napoli, successivamente venne iscritto fra i professori della Cappella Palatina e fu socio della Filarmonica. Fra le sue composizioni la collezione “Primavera Musicale”. Bisceglie recentemente gli ha dedicato un Premio Internazionale per i concittadini che si siano distinti per il talento.
Clelia Sguera, talentuosa, dolce e determinata, anche lei nata a Bisceglie, violinista, musicologa, esperta in didattica della musica, laurea magistrale cum laude in Lettere Moderne, ha collaborato con l’Università di Lecce, Dipartimento Pedagogia Sperimentale coordinata dal Prof.S.Colazzo. Attualmente è titolare della cattedra di Storia e Storiografia della Musica presso il Conservatorio “P.I. Tckaikovsky” di Nocera Terinese (CZ), dove tiene anche corsi di Estetica, Forme della Poesia per Musica e Letteratura e testi per Musica.
Tra le sue pubblicazioni, per le Edizioni Dal Sud, per Amaltea, Insegnamenti Storici di Didattica della Musica, del Conservatorio di Musica di Bari, quindi collabora periodicamente per riviste culturali e didattiche (Falaut, Amaltea, Lucca Musica, Nuova Secondaria, ecc.). Il suo saggio “Sergio Nigri. Ritratto di un Flautista Virtuoso” è stato inserito nel libro “Il flauto in Italia”, a cura di C. Paradiso, edito dal Poligrafico dello Stato, Ministero delle Attività Culturali (2005).
Occorre menzionare, tra l’altro, che suona un Violino Claude-Victor Rambaux del 1848.
Clelia Sguera e Sergio Bruni, accomunati dalla passione per la musica, il mezzo per comunicare, per arricchire il mondo reale coinvolgendone l’aspetto estetico in modo profondo, per lasciare un segno nella cultura e nell’arte del proprio tempo, che sia da specchio della civiltà e delle emozioni dei popoli di ogni tempo, condividono anche la città di origine.
A Bisceglie si terrà quindi la presentazione dell’opera biografica del musicista scomparso circa due secoli fa, la cui arte è ancora attuale. Nel corso della presentazione vi saranno gli interventi musicali a cura della associazione AlterAzioni con i maestri Sergio Bonetti, Vincenzo Anselmi, Donatella Milella.
Nella sua fitta esperienza, coronata da successi che ripagano il suo intenso impegno, Clelia ha favorito la nascita di numerose iniziative culturali in collaborazione con enti pubblici e privati, attualmente è anche socio fondatore e presidente dell’Associazione AlterAzioni di Bisceglie.L’articolo Clelia Sguera e l’arte a “Libri nel Borgo Antico” è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.