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Del 12 Agosto 2023 alle ore 09:29

Hunter Biden, figlio del presidente degli Stati Uniti, è accusato di una serie di reati, tra cui l’evasione fiscale, porto illegale di armi e dichiarazioni false all’Fbi

di Massimo Basile

© SAUL LOEB / AFP
– Hunter Biden

AGI –  Il procuratore federale del Delaware David Weiss è stato nominato dal dipartimento della Giustizia procuratore speciale per il caso Hunter Biden, figlio del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, accusato di una serie di reati, tra cui l’evasione fiscale, porto illegale di armi e dichiarazioni false all’Fbi. Lo ha annunciato l’Attorney general e responsabile del dipartimento Merrick Garland. Weiss era stato nominato da Donald Trump e confermato dal Senato nel 2018.

“La sua nomina – ha spiegato Garland – conferma il nostro impegno a condurre indagini indipendenti”. Ma nonostante l’impegno del ministro della Giustizia, anche questa nomina ha spaccato il Congresso: se i Democratici hanno applaudito la mossa che, secondo il senatore Richard Durbin, “segna l’approccio diverso tra Biden e Donald Trump, che ha usato la giustizia per i suoi scopi”, i Repubblicani sono sul piede di guerra.
Il senatore Chuck Grassley ha bocciato Weiss, sostenendo che “non è la persona giusta”. I conservatori temono che il super procuratore “porterà avanti l’inchiesta per mesi facendo passare le elezioni”, e “senza conseguenze politiche per Biden”, mentre il candidato alle presidenziali Ron DeSantis sospetta che “verrà trovata una soluzione morbida per chiudere il caso”.
La nomina del “consigliere speciale”, a cui spetterà il compito di coordinare e visionare le indagini sul figlio del presidente, è un passaggio necessario dopo che, il 26 luglio, è stato congelato dal giudice il patteggiamento tra i legali di Hunter e l’accusa, una soluzione che avrebbe evitato il processo e il rischio di finire in carcere.
La decisione arriva poche ore dopo la pubblicazione di una foto, scattata nel dicembre 2015, in cui l’allora vicepresidente Biden, diretto in Ucraina, era accompagnato da un consigliere legato al figlio.
Hunter è stato accusato di aver ricevuto compensi da una compagnia ucraina, Burisma Holdings, per consulenze e come membro del board di una società poi finita nella bufera per una serie di casi di corruzione. All’epoca Amos Hochstein, il consigliere apparso in foto mentre parla con Biden a bordo dell’Air Force One, era in stretti legami con il figlio.
La foto è stata ripresa dalla rappresentante Repubblicana della Camera Elise Stefanik per attaccare Biden, il quale ha sempre negato di aver utilizzato il suo ruolo istituzionale per entrare negli affari del figlio.
Hunter Biden potrebbe affrontare un processo per accuse penali dopo che i colloqui con i pubblici ministeri su un potenziale patteggiamento hanno raggiunto una situazione di stallo, ha dichiarato Weiss subito dopo la nomina.

L’articolo Usa: un procuratore speciale indaga il figlio di Biden è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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