<a href="https://www.progetto-radici.it/" target="_blank" rel="noopener">Radici</a>

Il futuro. Qualcosa che genera nell’animo un misto di eccitazione e inquietudine. Non sappiamo cosa riserverà, non sappiamo la piega che prenderà. Eppure, ciò che noi ragazzi sentiamo sempre dire è che quel futuro che ancora sconosciamo sta nelle nostre mani. È tempo, dunque, per la nostra generazione di abbandonare lo stato di inerzia, e di prendere in mano il nostro destino.
Il futuro rappresenta una cornice esterna, che ci offre la possibilità di plasmare al suo interno. Chiaramente, quest’opera può avvenire soltanto se si padroneggiano e si fa sapiente uso dei seguenti strumenti: la conoscenza, l’intelletto, le proprie abilità, le proprie passioni. Senza dimenticare un elemento che di tutto questo costituisce il sostrato: il rispetto, per sé stessi, per chi è intorno a noi, e anche per chi non lo è.
Quanto è densa di significato l’idea di essere i prossimi a salire alla ribalta? L’idea di poter diventare una cittadinanza attiva, che possa far fronte alle sfide che si prospettano risolvendole in modo virtuoso, e che possa concepire nuovi disegni straordinari in qualunque ambito.
Quello che finora è stato ribadito è la risposta alla domanda sul perché io abbia sentito la necessità di scrivere questo articolo, e di mettere nero su bianco tali miei pensieri. Il processo che porterà la nostra generazione alla ribalta è in atto sin da ora. Non si tratta infatti un passaggio discontinuo, bensì organico. Il fatto che ancora ci consideriamo “giovani” non giustifica alcuna passività.
Di qui l’importanza di una rubrica nella quale gli articoli siano concepiti da noi giovani per noi giovani: quale modo migliore di veicolare tra noi un messaggio, un tema, un avvenimento? E la parte ancora migliore è che la cultura non deve essere a compartimenti stagni, ma a tutto tondo: questa sezione consentirà a noi ragazzi di apprendere in fatto di politica, social, sport, turismo, tecnologia, e quanto di più disparato e ampio possibile.
Concludo proponendo un significativo cambiamento della definizione di futuro data in precedenza: via la parola “inquietudine”, dentro invece “possibilità di eccellere”.
 
I giovani interessati a partecipare possono scrivere a :
Giovanni Ferranti
redazione@progetto-radici.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.