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Del 9 Agosto 2023 alle ore 06:52Si fa subito ‘sentire’ la tassa sugli extraprofitti delle banche: in apertura i titoli finanziari, tra cui Unicredit e Intesa non fanno prezzo, poi registrano cali di oltre il 5%. In avvio di seduta Milano maglia nera in Europa

AGI – Avvio in forte ribasso per il mercato azionario, condizionato dalla debolezza dei titoli bancari dopo l’annuncio da parte del governo della tassa sugli extraprofitti. L’indice Ftse Mib segna un -2,02% a 27.971 punti.

Piazza Affari fa decisamente peggio rispetto alle altre borse europee che segnano solo un lieve calo. A picco le banche, con i principali titoli che hanno aperto solo dopo qualche minuto non riuscendo a formare il prezzo.
Intesa cede ora l’8,2%, Unicredit è sul -7%, Bper cede il 10%, Monte Paschi segna -6,3%. Giù anche il risparmio gestito con Mediolanum -4,9% e Fineco -5,4%. Tra le altre blue chip si nota qualche rialzo nell’energia, con Italgas +0,5%, Hera +0,6%, Snam +0,8%, Terna +0,5%.
Giù l’industria con Stellantis -1,25, Prysmian -1%; Tim cede l’1%, Nexi -1,4%.
© Mimmo Chianura/Agf – Euro-banche

L’articolo Avvio shock in borsa, crollano i titoli bancari è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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