Del 4 Agosto 2023 alle ore 13:52 Un’anima in bilico tra patriottismo e disillusione, tra letteratura e politica, tra speranze e sconfitte.
La vita di Renzo Pezzani (Parma, 4 giugno 1898-Castiglione Torinese 14 luglio 1951), poeta e volontario di guerra, è stata un’odissea tormentata, segnata da profondi contrasti e struggenti emozioni. Nato a Parma nel 1898, cresce in un ambiente popolare, tra dure fatiche e slanci passionali, che riflettono nelle sue poesie dialettali.
Nel 1915, con l’entusiasmo patriottico scoppia la prima guerra mondiale, e Renzo Pezzani si arruola volontario come ardito lancia-fiamme. Ma presto la cruda realtà della guerra scardina le certezze iniziali, lasciando spazio a dubbi e scontentezze. La morte del padre e della sorella minore Elsa lo gettano in un’acuta crisi spirituale.
Dopo il ritorno alla vita civile, si dedica agli studi e abbraccia l’ideologia socialista e sindacalista di De Ambris. Inizia l’attività giornalistica e fonda la casa editrice ETO. Ma l’avvicinamento al fascismo nel 1924 è breve e deludente, e ben presto si schiera contro il regime totalitario, subendo persecuzioni politiche.
Disilluso dalla vita politica, trova conforto nel monastero di San Giovanni Evangelista, riscoprendo la pratica religiosa. La sua anima si divide tra l’impegno politico e la ricerca spirituale.
Negli anni seguenti, Pezzani sperimenta con la poesia e la prosa, passando attraverso vari stili letterari. Nel 1940 è richiamato alle armi, ma il suo servizio è privo di entusiasmo ideale. Dopo la guerra, abbraccia l’antifascismo e il comunismo, ma le sue attività editoriali subiscono fallimenti finanziari.
La poesia di Pezzani, descrittiva di una Parma piccolo borghese e chiusa, si distingue per il tono grottesco e macabro. La nostalgia dell’infanzia si mescola al senso di una vita fallita, lasciando tracce di commozione e disperazione.
La morte nel 1951 pone fine alla tormentata odissea di Renzo Pezzani, ma la sua eredità letteraria rimarrà un’espressione indelebile di vita e emozione, tra luci e ombre, tra speranze e disillusioni. La sua anima, irregolare e inadattabile, si è riversata nelle pagine di poesia, testimoniando una vita intensa e complessa, che non smette di commuovere e affascinare.
Fonti: Portale dedicato alla Storia di Parma e a Parma nella Storia, a cura dell’Istituzione delle Biblioteche di Parma ::: Renzo Pezzani: una biografia (comune.parma.it) e bibliografia in esso richiamataL’articolo La tormentata odissea di un volontario di guerra: Renzo Pezzani è già apparso su Il Corriere Nazionale.