Importante iniziativa su turismo e cinema è stata organizzata per mercoledì 2 agosto a Pentedattilo dalla Sistur, kalabriatv.it e Filitalia International chapter di Vibo Valentia con il patrocinio del Comune di Melito Porto Salvo e dell’Università degli studi di Messina.
L’evento che si svolgerà in uno dei borghi più belli della Calabria, avrà come ospite d’eccezione il regista Mimmo Calopresti che sarà affiancato dallo scenografo Enzo De Camillis. L’inizio dei lavori in piazza San Pietro è previsto per le ore 19:00 e saranno aperti con i saluti istituzionali di Daniela Demetrio, vice sindaco e Assessore al Turismo al comune di Melito Porto Salvo, dal consigliere Davide Barilla, Luisa Zaccuri Delegata Sistur Calabria (Società italiana di scienze del turismo), Milena Garcia vice Presidente chapter Vibo Filitalia International. Introdurrà e modererà la serata il Professor Giuseppe Avena, dell’Università’ degli studi di Messina. La serata sarà condita da un dibattito su come risollevare la Calabria attraverso il turismo delle radici e cinematografico e di questo si occuperanno il fondatore della Filitalia International, Professor Dottor Pasquale Nestico, il delegato per le iniziative scientifiche nel settore turismo, Università degli studi di Messina Professor Filippo Grasso, lo storico e critico del cinema Professor Nino Genoese storico e critico del cinema, Nicola Pirone Assistente Esecutivo Filitalia International e Direttore di www.kalabriatv.it, gli scrittori Pino Macrì, Carmine Laganà e Pasquale Flachi. Le conclusioni saranno affidate all’ex consigliere e delegato al Comune di Roma, Nicola Galloro, autore della delibera Nuovo Cinema Paradiso. L’incontro tra cinema e turismo, nell’intento di individuare un elemento di attrattività congiunta.
Pentedattilo tra suggestività e storia, possibile luogo principe di un set cinematografico, ispirato dalle peculiarità strutturali antiche, storiche e leggendarie.
Il cinema come possibile meta di sviluppo e rilancio di antichi borghi, celati da un’informazione poco ridondante e timida, nell’ aspirazione di un attenzionamento da parte del cinema, vetrina imprescindibile di viaggi virtuali, ancor prima che fisici. Il cineturismo, nella definizione di volano di sviluppo di contesti “silenti”.