Del 27 Luglio 2023 alle ore 17:26ROMA (ITALPRESS) – “Il Cdm delibera lo stato di emergenza di rilievo nazionale quando dalle Regioni interessate arriva al governo la formale richiesta accompagnata da una relazione e da una prima stima dei danni. Tale deliberazione viene adottata sulla base di un’istruttoria tecnica, viene adottata su proposta della Regione interessata e in relazione agli eventi. Informo che risultano avviate le necessarie istruttorie da parte di Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli e alcune hanno già presentato istanze preliminari. In questo momento non è possibile fornire una ipotesi di quantificazione delle esigenze considerando il territorio così vasto, le Regioni interessate sono impegnate al massimo per completare le valutazioni necessarie e consentire con ogni urgenza al Cdm di adottare le necessarie determinazioni”. Così Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, nel corso dell’informativa urgente del Governo sulle recenti emergenze derivanti da eventi calamitosi eccezionali. “Dopo che il governo avrà eventualmente dichiarato lo stato di emergenza, si potrà provvedere alle diverse tipologie di interventi sul territorio”, aggiunge. (ITALPRESS).
Foto: Agenzia FotogrammaL’articolo Maltempo, Musumeci “Ancora impossibile quantificare esigenze Regioni” è già apparso su Il Corriere Nazionale.