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Del 25 Luglio 2023 alle ore 17:09Foto di Antoni Shkraba
In tempi di crisi l’e-commerce viene incontro ai consumatori digitali con promozioni quotidiane, sconti, coupon, e chi più ne ha più ne metta. Il commercio elettronico, però, dal punto di vista del marketing non ha inventato nulla, e ha solo trasposto in Rete le modalità di vendita del mercato terrestre.
Tutti ricorderanno – anche perché in parte ancora presenti sul canale retail – i negozietti della serie “tutto a 1 euro”, che si sono diffusi in larga parte dopo l’arrivo della moneta unica, per supportare il cambio non proprio vantaggioso con la lira.
Ebbene, oggi le offerte a 1 euro sono presenti anche online, proposte da marketplace, siti di servizi, piattaforme di couponing e portali di comparazione. Che si tratti della possibilità di comprare un prodotto a solo un euro, oppure dell’adesione temporanea a un servizio in offerta lancio, comunque sia questo tipo di vantaggio è piuttosto ricercato online.
Come spendere 1 euro sui marketplace
A un euro, di fatto, si possono trovare tanti oggetti, dai gadget all’abbigliamento intimo, passando per i cosmetici e i prodotti per la casa, per il food e per il cibo per animali domestici.
I principali marketplace, di cui l’esempio più lampante è Amazon, offrono, tra le promozioni praticamente giornaliere, se non anche “last second”, una serie di prodotti in promo speciale al solo costo di un euro.
Ma come si fa a trovare queste offerte? In alcuni casi, ovvero il più delle volte, basta impostare il filtro di ricerca per prezzo “crescente”: spesso vengono catalogati in prima posizione anche prodotti a pochi centesimi, ma bisogna fare attenzione alle spese di spedizione, che spesso potrebbero essere più care del prodotto stesso.
Lo stesso Amazon, ad esempio, dedica una sezione specializzata del sito alla vendita di prodotti a 1 euro: vi si possono trovare salviette struccanti, buste gioco per bambini, guanti per la casa, strumenti per il bricolage, ma anche libri, trucchi, prodotti di cancelleria, e così via. Se poi si vuol essere sicuri di spendere solamente 1 euro e non di più, online ormai esistono portali dedicati, che propongono oggetti a questo prezzo, al pari degli shop terrestri di cui si è parlato poco sopra. Siti come solo1euro.it e tutto1euro.com offrono prodotti per categoria, dalla ferramenta alle bomboniere, dai cosmetici ai casalinghi, passando per calzature e intimo e beauty care: basta solo cercare.
Esistono servizi online al prezzo di 1 euro?
Visto che e-commerce vuol dire vendita di prodotti, ma anche adesione a svariate tipologie di servizi online, ci si chiede se sia possibile spendere un euro anche per questo genere di attività telematiche.
Soprattutto nel campo dell’entertainment a distanza è possibile risparmiare fino a spendere pochi centesimi: addirittura alcune pay tv offrono prove gratuite, e lo stesso vale per le lezioni online in promo, mentre le app dei games spesso sono completamente free, salvo la possibilità di effettuare acquisti in-app. In questo caso ci si deve registrare al servizio, e lasciare i propri dati, che ai fini del marketing e della profilazione valgono ben più di un euro.
Se invece si vuole acquistare spendendo poco, la pratica delle vendite promozionali a 1 euro è molto diffusa nell’ambito sopra menzionato dei videogames: siti come gamivo.com e altri catalogano i titoli dei giochi in offerta da 60 centesimi e poco più, partendo dai classici fino alle nuove uscite, con ribassi che possono arrivare anche al 90 per cento sul prezzo originario.
Anche gli amanti del gioco legale a distanza possono contare su tante promo da parte dei concessionari, che spesso per attrarre nuovi utenti fanno leva su bonus di benvenuto gratuiti validi come prova del servizio – dietro registrazione – oppure su codici bonus usufruibili a seguito di un deposito minimo di 1 euro.
I codici, nel caso dei giochi da casinò ma anche nell’ambito videoludico in generale, oppure in quello delle tv on demand, sono stringhe alfanumeriche che vengono richieste al momento della registrazione, per ottenere dei vantaggi. Per i concessionari del gioco servono a sbloccare le varie promo, per i portali di vendita di videogiochi a riscattare sconti, mentre nel caso delle tv in streaming danno modo di estendere il servizio a nuovi contenuti, e così via, proprio come accade per il commercio di prodotti.
Sempre tramite l’attivazione dei codici sconto ci si può inoltre abbonare a 1 euro ad alcuni quotidiani nazionali in versione digitale, oppure si possono aggiungere contenuti ai pacchetti di tv come Now Tv e altre.
Tutte queste offerte sono in divenire, e ogni volta vanno consultati siti di couponing, piattaforme, portali di comparazione, per poter trovare l’offerta più vicina alle proprie esigenze in quel momento.
Dalle case a 1 euro a “Te lo regalo se vieni a prenderlo”
Addirittura, online, si possono trovare anche le case a 1 euro: si tratta di progetti sottoposti a bando da parte di alcuni comuni di tutta Italia, per promuovere la riqualificazione dei territori e la ristrutturazione di alcuni immobili che altrimenti andrebbero in rovina, specialmente se siti in paesi poco abitati.
Un euro, in questo caso, è una cifra simbolica, e l’investimento richiesto è in realtà molto maggiore.
Per i beni di maggiore costo, difficile è trovarli in vendita a un euro, anche se consultando siti che trattano l’usato come Ebay o Subito… tutto è possibile. Senza contare le pagine social come “Te lo regalo se vieni a prenderlo”, in cui gli utenti danno in dono mobili, elettrodomestici, capi d’abbigliamento, magari perché ingombranti e inutilizzati, ma comunque in buono stato.
Basta cercare: da 1 euro a gratis, il passo è breve.L’articolo Comprare a 1 euro online? Ecco come è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.

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