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Del 24 Luglio 2023 alle ore 17:26La Duma di Stato, la camera bassa del parlamento russo, ha approvato, in prima lettura, un disegno di legge, che legalizza e regola le banche islamiche nel paese. Il progetto pilota che prevede l’istituzione di un regime giuridico sperimentale per attività di finanziamento islamico sarà inizialmente introdotto nei territori di alcune regioni russe a maggioranza musulmana, tra cui Cecenia, Daghestan, Tatarstan e Bashkiria russa. Dopo essere stata colpita dalle sanzioni occidentali a causa dell’aggressione in Ucraina, la Russia ha compiuto questo passo nel tentativo di attirare investitori alternativi dai paesi musulmani.
La Duma Russa approva un Disegno Di Legge sul Sistema Bancario Islamico: perché?
La Duma di Stato si prepara ad adottare una nuova legge basata sul sistema bancario islamico in Russia; la notizia è stata riportata dall’Associazione delle banche della Russia con riferimento ad Anatoly Aksakov, presidente del Comitato per i mercati finanziari della Duma di Stato. Il quale ha detto, “queste iniziative stanno guadagnando attenzione perché alcuni paesi del Medio Oriente e dell’Asia hanno mostrato il loro interesse ad investire in queste regioni russe, ma non hanno fatto questo investimento per motivi religiosi”. Il disegno di legge prevede anche l’istituzione di un consiglio governativo di esperti sul sistema legale sperimentale, al fine di preparare proposte per la regolamentazione della finanza islamica in Russia. Sulla base dei suggerimenti dell’Assemblea degli esperti, è possibile apportare modifiche alla legislazione russa sulla regolamentazione della finanza islamica. Le istituzioni bancarie non creditizie funzionerebbero come organizzazioni di partenariato finanziario (FPO), che, secondo il rapporto di un quotidiano russo, offriranno prodotti finanziari conformi alla Sharia e rispondenti alle esigenze dei musulmani. E’ stato inoltre fissato un periodo di due anni per condurre l’esperimento, che il governo potrebbe prorogare in accordo anche con la Banca di Russia. Già lo scorso anno, il Comitato per i mercati finanziari della Duma di Stato ha istituito un gruppo di lavoro sulla finanza islamica per incoraggiare gli investimenti dagli Emirati Arabi Uniti e da altri stati musulmani.
Sistema bancario islamico
La prima banca islamica fondata al di fuori del mondo musulmano è stata in Gran Bretagna nel 2004. I paesi con un numero maggiore di musulmani come Qatar, Emirati Arabi Uniti, Turchia Arabia Saudita, Malesia e Pakistan rappresentano la stragrande maggioranza delle attività bancarie islamiche (93%). Nella nuova situazione caratterizzata dal taglio dei legami con i mercati finanziari occidentali, cresce il bisogno dei cittadini russi, delle imprese dell’economia reale e delle istituzioni finanziarie di strumenti di partenariato finanziario (islamico), affermano gli autori del disegno di legge. Aksakov ha affermato che il nuovo sistema bancario islamico in Russia potrebbe essere adottato questo autunno e il disegno di legge è stato inviato a tutti gli organi di coordinamento. Le banche islamiche potranno concedere prestiti in denaro a persone giuridiche e persone fisiche senza addebitare le commissioni, finanziarle come intermediari commerciali stipulando contratti di vendita rateale o contratti di leasing, finanziare attività produttive e commerciali partecipando al capitale sociale di persone giuridiche su base associativa e concedendo fidejussioni. Si dice che il settore bancario islamico globale stia crescendo a un tasso annuo del 14% e si stima che valga 1,99 trilioni di dollari, rappresentando una quota del 6% nel settore bancario globale non islamico. Difatti dopo la recessione economica del sistema bancario globale in molti paesi del mondo, l’attenzione al sistema bancario islamico è aumentata. L’articolo La Duma Russa approva un Disegno Di Legge sul Sistema Bancario Islamico è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.

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