Del 20 Luglio 2023 alle ore 17:10di Franco Faggiano
In quel di Ostuni, presso l’anfiteatro del Parco Archeologico e Naturalistico di Santa Maria di Agnano, la neo costituita associazione Annavanna (il nome si rifà al termine dialettale A na vanna / Da qualche parte) ha organizzato, con il Patrocinio del Comune di Ostuni, un interessante evento culturale tra i tanti previsti nel suo calendario. Infatti, il sodalizio ostunese con Presidente Luca Dell’Atti, ha l’intento di rappresentare una sorta di “luogo-non-luogo” che sia spazio di scambio, crescita e inclusione, promuovendo solidarietà, socialità, partecipazione, in modalità aperta e inclusiva, per accogliere ed incanalare esigenze varie.
E ieri sera, in occasione del 31° anniversario della strage di via D’Amelio, dove perse la vita il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta, si è parlato di antimafia. A far da relatore principale, il coautore del podcast “Cosa resta. La storia di Falcone e Borsellino” di Will Media, Carlo Notarpietro. Tantissimi aneddoti e molteplici esperienze vissute, raccontate con semplicità e che hanno suscitato un vivido interesse nel numeroso pubblico presente. Una delle tante cose narrate, è stata quella che in Sicilia, durante la realizzazione dei suoi lavori divulgativi, gli è stato detto in modo forte ed esplicito di “non permettete di trasmettere l’idea che Falcone e Borsellino fossero eroi”.
Questo, per evitare che il cittadino cosiddetto comune, proprio perché non sentendosi un eroe, non possa contribuire al cambiamento della società in cui vive. A completamento della serata, la presenza di realtà locali che avendo ricevuto in affidamento delle proprietà confiscate alla malavita organizzata per le loro associazioni o cooperative sociali, hanno dato vita a progetti utili al territorio e di cui hanno dato testimonianza. Insomma, un modo piacevole, intelligente e costruttivo per sensibilizzare la gente su una tematica, purtroppo, ancora attuale.L’articolo Parlare di antimafia nella terra di Puglia è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.