Del 20 Luglio 2023 alle ore 20:20“Grazie a un grande lavoro, continuo e silenzioso, la Polizia di Stato, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, è riuscita a smantellare un’intera rete di spaccio operante nella città emiliana, in particolare alla Bolognina e intorno alla stazione centrale. È l’ennesimo importante risultato ottenuto dalle nostre forze di polizia che stanno infliggendo ogni giorno duri colpi alle organizzazioni criminali. Un’azione portata avanti senza clamori ed inutili annunci, con la professionalità, perseveranza e abnegazione con cui lavorano i nostri operatori di polizia per garantire sicurezza e legalità nelle zone cittadine più esposte ai fenomeni criminali. Il risultato di oggi rappresenta la conferma dell’assoluto impegno del governo per dare risposte concrete ai nostri cittadini”.
Lo dichiara il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi a seguito dell’operazione di polizia effettuata oggi a Bologna contro una banda di spacciatori.
Roma, 20 luglio 2023
Ieri pomeriggio il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha incontrato al Viminale il ministro dell’Interno tunisino Kamel Fekih, per la prima volta in Europa dall’assunzione del suo incarico. “Dopo la firma del Memorandum Tunisia-UE, ha dichiarato il Ministro Piantedosi, la conferenza di domenica prossima su sviluppo e migrazione, segna un passo importante e conferma la visione di interesse verso il Mediterraneo, riportato dal nostro Governo al centro dell’agenda europea”.
Nel corso del cordiale colloquio è emersa la costruttiva collaborazione in corso, e i contatti continui tra i due Paesi sia a livello politico che tecnico, per contrastare la criminalità organizzata che gestisce il traffico dei migranti.
“L’incontro – ha concluso Piantedosi – è stata l’occasione per condividere problemi e prospettive, e per confrontarsi sulla necessità di coinvolgere in un progetto complessivo anche i Paesi di origine dei flussi di migranti e i Paesi confinanti”
Appalti e grandi opere, Ministero dell’Interno e acea siglano protocollo per la tutela della legalità
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e l’amministratore delegato di Acea Fabrizio Palermo hanno siglato oggi al Viminale un Protocollo Quadro Nazionale per la tutela della legalità con l’obiettivo di rafforzare l’impegno comune contro potenziali fenomeni corruttivi e i rischi di infiltrazioni della criminalità organizzata in settori societari di rilievo strategico nazionale, tra i quali la gestione delle reti idroelettriche e dei rifiuti.
Tra le finalità dell’accordo, potenziare su scala nazionale la cooperazione in materia di sicurezza pubblica e legalità, anche in considerazione dell’impegno di ACEA nella realizzazione di importanti opere infrastrutturali dei prossimi anni, come il raddoppio del Peschiera, il principale acquedotto che rifornisce la Capitale, e altri progetti in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il protocollo, della durata di tre anni, interesserà i territori del Paese in cui operano le società del Gruppo, che firmeranno protocolli di partenariato con le Prefetture sulla base del Protocollo Quadro. Per contribuire al monitoraggio costante della loro attuazione, viene costituita, presso il Gabinetto del Ministro dell’Interno, una cabina di regia che si riunirà due volte l’anno.
Grazie all’intesa, verranno introdotte innovative misure di prevenzione tra cui: nuovi sistemi digitali di monitoraggio per i cantieri delle grandi opere, controllo del contesto esterno in cui le opere vengono realizzate e attività di prevenzione relative alla correttezza del processo di smaltimento dei rifiuti.
“Il protocollo quadro sottoscritto oggi con ACEA assume una particolare rilevanza perché segna l’avvio di un partenariato strategico per garantire la sicurezza e la legalità in settori di intervento societario nevralgici per l’economia nazionale. In particolare, questo accordo rappresenta una significativa innovazione in quanto prevede l’adozione di misure complessivamente dirette a prevenire i fenomeni delle infiltrazioni criminali, irregolarità negli appalti, nella gestione e nello smaltimento dei rifiuti e nella gestione dei lavoratori nei cantieri”, ha commentato il ministro Piantedosi.
“Si tratta – ha proseguito il titolare del Viminale – di un segno concreto e ben visibile di un forte impegno comune, cui seguirà la sottoscrizione di protocolli tra le prefetture e le società del Gruppo con l’obiettivo di dare piena attuazione alle disposizioni dell’accordo quadro in occasione della realizzazione di importanti opere infrastrutturali e di altri progetti in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
“Il protocollo firmato oggi – ha dichiarato l’AD Palermo – pone il Gruppo all’avanguardia sui temi della legalità e della prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata. Infatti, grazie alla sinergia con il Ministero dell’Interno e le Prefetture presso le quali sarà ratificato in tutti i territori in cui siamo presenti, consente di coniugare la tutela dell’ambiente con il rispetto della legalità, incentivando la crescita. È un protocollo innovativo perché va oltre quello che stabilisce la normativa per le società private. ACEA, inoltre, per rafforzare ulteriormente l’attenzione su questi temi, ha incaricato Giovanni Salvi, ex Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, come consulente per la legalità e il contrasto alle infiltrazioni criminali”.
“La firma di questo importante protocollo generale – ha dichiarato lo stesso Salvi, – nell’ambito della collaborazione tra pubblico e privato, apre la strada ai protocolli particolareggiati, nei quali saranno introdotte innovazioni significative per il monitoraggio delle attività a rischio, quali i subappalti o la gestione dei materiali di scavo, attraverso controlli anche informatici e immodificabili. Questi accordi rappresentano una chiara manifestazione dell’impegno di ACEA per il rispetto della legalità e dell’ambiente, anche oltre gli obblighi previsti dalla legge”.
L’articolo Bologna, DDA e Polizia contro organizzazione di spaccio, Piantedosi: “Sicurezza e legalità garantiti grazie alla professionalità perseveranza e abnegazione dei nostri operatori” è già apparso su Il Corriere Nazionale.