Del 17 Luglio 2023 alle ore 10:05Carosino (TA) sarà prossimamente tempio di alta Cultura. Nella Città del Vino alle porte di Taranto, si parlerà di Alessandro Manzoni in occasione del 150^ anniversario della sua morte. Ma a ben vedere, c’è molto altro di più nella manifestazione carosinese del 22 luglio che si terrà tra qualche giorno nella splendida cornice offerta dall’atrio del Frantoio Oleario Sportelli, a partire dalle ore 20:30.
L’evento culturale in parola è stato costruito sull’ennesima grande intuizione di Piefranco Bruni (presente nella serata) il quale, da filosofo e intellettuale di spicco del panorama nazionale e internazionale, ha letteralmente costruito sulla grande figura manzoniana il “Progetto Scientifico Nazionale Manzoni 150”. Espressione viva di questo disegno culturale coordinato scientificamente dallo stesso Pierfranco Bruni e patrocinato da enti e istituzioni importanti (Camera dei Deputati e Comune di Milano in primis), è stata la rilettura del Manzoni effettuata da un pregevole lavoro a più mani, curato sempre da Bruni, intitolato “Alessandro Manzoni – La Tradizione in Viaggio” (Solfanelli Editore), a cura di Stefania Romito. Il testo con cui ha preso spunto il tour letterario di presentazione nelle cittadine italiane dopo Milano, Monte Roberto (AN), Telese (BN) e Maruggio (TA) giungerà per l’altra tappa pugliese il 22 luglio prossimo in quel di Carosino alle porte di Taranto.
A dialogare sull’argomento con Pierfranco Bruni saranno ospitati Marilena Cavallo docente e scrittrice, Rosaria Scialpi saggista e scrittrice insieme a Floriano Cartanì giornalista e scrittore, che coordinerà l’incontro. Veramente interessante come si diceva la prospettiva letteraria della serata carosinese nella quale, tra le altre tematiche manzoniane, verrà posto in risalto proprio quanto evidenziato da Piefranco Bruni già nel saggio introduttivo al libro prima citato su “Alessandro Manzoni – La Tradizione in Viaggio”. Il contesto letterario in cui si muoveranno gli ospiti non sarà solamente incentrato a partire dalla cosiddetta questione ufficiale della lingua italiana e per certi versi la sua essenza unificante. Ma si andrà oltre.
A cominciare proprio dal percorso di nascita della nostra lingua che, viene sostanzialmente espresso dentro la diversità dei dialetti divenendo, alla fine, sentimento di Nazione e, se si vuole, anche legame diretto con il concetto di tradizione, di identità, di difesa di valori condivisi. Tutti aspetti, quelli prima decritti, che ritroveremo nella serata manzoniana carosinese insieme al valore stesso della memoria la quale. nell’opera di Alessandro Manzoni, diviene sacralità di un legame, di una unione, di una appartenenza.
Vi saranno piccoli brani tratti dal libro “Alessandro Manzoni – La Tradizione in Viaggio” letti da Amalia Longo, Lillino Manigraso, Antonella Manigrasso e Salvatore Conte. Coordinamento della serata Arcangelo Conzo, Salvatore Conte e Floriano Cartanì.
L’articolo Manzoni 150 – Il Progetto manzoniano approda a Carosino, Città del Vino e di Cultura è già apparso su Il Corriere Nazionale.